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I Credenti di Arezzo per celebrare il 200 anno della incoronazione della Madonna del Conforto

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I Credenti di Arezzo per celebrare il 200 anno della incoronazione della Madonna del Conforto
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 di Pier Luigi Rossi

Un oceano di credenti  ha partecipato tra la Pieve e la Cattedrale di Arezzo nel giorno di Maria Assunta per celebrare il 200 anno della incoronazione della Madonna del Conforto (15 agosto 1814) e del 100 anno (Agosto 1914) della inaugurazione della attuale facciata della Cattedrale.

Sono due eventi storici significativi per la Comunità Aretina, civile e religiosa.

La Pieve è stata per secoli la chiesa del battesimo degli Aretini, la chiesa del popolo.

Fu Co-Cattedrale nel medioevo, per volontà del Vescovo Guglielmo degli Ubertini, assieme alla Cattedrale di San Pietro e San Donato. Suggestiva è stata quindi l’unione tra le due chiese attraverso il cammino e la fiaccolata di una moltitudine di aretini di ogni età.

L’incoronazione della Madonna del Conforto fu decisa da Papa Pio VII, nel giugno del 1814 al suo ritorno in Vaticano dopo i cinque anni di “prigionia” a Fontainebleau.

Il Papa fu prigioniero di Napoleone dal 1809 al maggio 1814.

L’incoronazione era il massimo riconoscimento alla venerazione della Madonna  del Conforto, data da un Pontefice. Papa Pio VII e Arezzo è una pagina storica poco conosciuta, da recuperare.

Pio VIII era stato già ospite del grande Vescovo Agostino Albergotti nell’autunno del 1804, nel suo viaggio verso Parigi per l’incoronazione a Imperatore di Napoleone.

Fu ospitato nel Palazzo Vescovile di Arezzo, nell’appartamento papale, pregò davanti alla immagine della Madonna del Conforto.

Terminata la lunga prigionia (1809-1814) sotto Napoleone, il Papa Pio VIII volle ancora essere vicino alla sacra immagine mariana e ad Arezzo.  Tornato in Vaticano decretò il grande riconoscimento della incoronazione della Madonna del Conforto.

Nell’Agosto del 1814, Napoleone era esiliato all’isola d’ Elba, in Toscana era ritornato Granduca Ferdinando III dei Lorena, che aveva nominato Arezzo con “motu proprio” Capoluogo di Provincia. Arezzo in riconoscenza edificò la sua statua che si trova ancora oggi in Piaggia di Murello. Con l’incoronazione della Madonna del Conforto si chiudeva il periodo francese – napoleonico su Arezzo, iniziato con i moti del “Viva Maria”.

Nel primo centenario della incoronazione della Madonna del Conforto, il Vescovo Donnino Donnini volle una nuova facciata della Cattedrale, affidata all’architetto  Dante Viviani, inaugurata nell’Agosto del 1914 dal Vescovo Giovanni Volpi.

Nella celebrazione di questo anno era presente la Filarmonica Guido Monaco,  fondata nel 1809, che aveva già onorato con la sua musica sia l’incoronazione della Madonna del Conforto nel 1814 sia la inaugurazione della facciata della Cattedrale nel 1914.

Una serata di fede e di storia vissuta dal popolo di Arezzo nel giorno dell’Assunta: 15 Agosto 2014.