Marciano della Chiana risuonerà in questo fine settimana, dal 24 al 27 luglio, del mestiere artigiano e artistico che ha intessuto il prestigio della storia musicale italiana, quel comporre ricco d’invenzione e mestiere che parte dal Medioevo, abbraccia il Rinascimento e si completa nel tripudio del Barocco. Protagonista il III Festival di Musica Antica “Suoni dalla Torre”, una sezione del Festival delle Musiche 2014 in scena tra la Torre del Comune di Marciano della Chiana e, ad Arezzo, la Casa Museo di Ivan Bruschi amministrata da Banca Etruria.
Due gli eventi d’eccezione di questo Festival – promosso da Officine della Cultura e Associazione Resonars con la direzione artistica di Massimiliano Dragoni – gradito non solo ai cultori della musica antica, studenti e non, ma in generale a chi continua a intravedere, nel lessico musicale medievale e rinascimentale, quell’acume formale e interpretativo, quel misto di “regola” e sregolatezza, padrino dell’intera storia della musica classica dell’Occidente.
Sabato 26 luglio, alle ore 21:30, nella terrazza della Casa Museo di Ivan Bruschi, ad Arezzo, si terrà infatti il concerto di uno tra gli ensemble musicali dedicati al genere più influenti del momento, l’Anonima Frottolisti. Il gruppo, assisano d’origine ma noto ben oltre i confini italiani, presenterà “Mascherate”, un progetto dedicato alle maschere carnascialesche nella musica fiorentina del primo Rinascimento, quell’arte in musica tra norma e sollazzo incoraggiata dalla famiglia dei Medici.
Domenica 27 luglio, alle ore 21:30, sarà invece la Torre di Marciano a guidare il pubblico, in un concerto con ingresso gratuito, nelle forme del barocco italiano, ammirandone la complessità formale e la timbrica caratteristica anche grazie all’esecuzione su strumenti originali. Protagonisti dell’evento Paolo Cantamessa, Laura Mirri e Andrea Lattarulo dell’Accademia Barocca di Arezzo con l’esecuzione di musiche di Vivaldi, Scarlatti, Lully e Geminiani.
Oltre ai due eventi principali il Festival Suoni dalla Torre proporrà in questo fine settimana, oltre ai corsi d’interpretazione musicale, una serie d’occasioni d’alto livello per immergersi nell’arte della musica antica, tutte ad ingresso gratuito e con sede all’interno della Torre di Marciano della Chiana. A partire dalla mostra di strumenti musicali dal titolo “La liuteria e la musica antica”, con i maestri liutai Luca Piccioni, Vincenzo Cipriani e Giovanni Brugnami, pronti a rispondere a qualsiasi domanda, allestita per l’intera durata del Festival da giovedì 24 a sabato 26 luglio.
Tra pomeriggio e sera di venerdì 25 luglio la Torre sarà il luogo di un’immersione totale nel medioevo musicale e letterario. Alle ore 15 conferenza “Notazione antica, dalle fonti agli studi paleografici”, docente il M° Emiliano Finucci (Anonima Frottolisti). Ore 17:30 conferenza “Filosofia nella musica tra Trecento e Quattrocento”, docente il M° Massimiliano Dragoni (Accademia Resonars – Anonima Frottolisti). Ore 21:30 concerto “Onde nacque l’aura dolce – Nomi velati al tempo del Petrarca” tenuto dall’Ensemble Aubespine, un gruppo giovanile impegnato nello studio e nella divulgazione della musica del ’300 italiano.
Sabato 26 luglio ancora una ricca mattina di conferenze a partire dalle ore 10:30 con “Pittura e musica, dall’immagine agli strumenti”, docente la Dott.ssa Stefania Vasetti (Associazione Legamidarte). Alle ore 11:30 conferenza “I trovatori i trovieri e la lirica dell’Europa del XIII secolo. Analisi e prassi esecutiva della monodia duecentesca”, docente i Mi Paolo Cecere e Sandra Cossi (Ensemble Dramsam).