Home Attualità Economia “Lavoro in campagna” Arriva il Portale Coldiretti Un “click” per l’occupazione giovanile in agricoltura

“Lavoro in campagna” Arriva il Portale Coldiretti Un “click” per l’occupazione giovanile in agricoltura

0
“Lavoro in campagna” Arriva il Portale Coldiretti Un “click” per l’occupazione giovanile in agricoltura

Anche ad Arezzo la Banca Dati di aziende agricole che assumono alla quale potrà accedere ogni giovane che vuole lavorare nei campi: lo sportello virtuale dove si incontrano domanda e offerta

Arriva anche ad Arezzo Job in Country, portale internet a disposizione di aziende agricole che assumono e di chi cerca lavoro in campagna, anche stagionale. L’obiettivo di Coldiretti è di far incontrare, nei singoli territori, i bisogni delle aziende in cerca di manodopera con quelli dei cittadini che aspirano a nuove opportunità di inserimento lavorativo.

E’ stato aperto, infatti, il portale della Coldiretti “Lavoro in campagna”, fruibile anche nella nostra provincia, per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro: è stato predisposto un sistema informatico che – sottolinea Coldiretti Arezzo – opera attraverso un  sito web nazionale, nel quale verranno acquisite, archiviate e rese disponibili in forma pubblica sia le richieste di manodopera delle imprese, sia i curricula e le disponibilità dei lavoratori.

“Lo strumento moderno e semplice – spiega il direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi – che sarà accessibile presso ogni sede e sportello territoriale della struttura Coldiretti con personale qualificato che provvederà anche a garantire un vero e proprio servizio di accompagnamento ed assistenza a imprese e lavoratori”.

“Decisivo – continua Rossi – è il nostro sostegno nelle fasi di caricamento e aggiornamento dei dati, e soprattutto nella fondamentale fase di incontro tra domanda ed offerta di lavoro”.  La fase di incontro tra impresa e lavoratori non è, infatti, gestita in automatico dal sistema, ma accompagnata e guidata dal personale Coldiretti che provvederà a segnalare all’impresa le candidature archiviate nel sistema e compatibili con le necessità espresse provvedendo, se di interesse dell’impresa, ai successivi contatti con i candidati. L’estate, in particolare, coincide  con il periodo di maggior impiego di lavoro nelle campagne aretine per le attività di raccolta di verdura e frutta, fino alla vendemmia del mese di settembre.

“Per gli studenti in particolare – conclude Rossi – lavorare nei campi, oltre a rappresentare un primo contatto con il mondo del  lavoro, segna anche un’importante esperienza diretta a contatto con la natura, con i suoi prodotti e con una cultura che ha di fatto riconosciuto ai nostri territori un valore di livello internazionale nell’offerta di alimenti e vini di qualità”.