Home Nazionale In quattro Comuni dell’Abruzzo parte la campagna anti bullismo

In quattro Comuni dell’Abruzzo parte la campagna anti bullismo

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Roma, 26 mag. (Adnkronos) Nel mese di maggio in Abruzzo ‘si smonta il bullo’. È partita all’inizio del mese la campagna di sensibilizzazione sociale antibullismo ad opera dei Comuni di Celano, Lanciano, Città Sant’Angelo e San Giovanni Teatino, già promossa dal Ministero dell’Istruzione. La campagna ha l’obiettivo di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica su fenomeni sempre più diffusi, come quelli del bullismo e del cyberbullismo; offrire un servizio di orientamento ai genitori, agli insegnanti e ai ragazzi; prevenire e contrastare forme di prevaricazione, di violenza fisica o psicologica che vedono protagonisti bambini ed adolescenti.
Per ‘smontare il bullo’, i quattro comuni abruzzesi hanno avviato, con il supporto del team di esperti della società Territorio Sociale, una campagna di comunicazione differenziata rivolta agli studenti, ai dirigenti scolastici, ai docenti, alle famiglie, alla comunità. La campagna prevede azioni mirate ed il coinvolgimento della stampa locale e regionale. In ogni Comune, per fornire strumenti utili di comprensione e lotta al bullismo, sono stati allestisti spazi esterni e interni ai municipi con cartelloni e totem; sono state realizzate targhe di benvenuto alla città con il messaggio chiave della campagna.
La campagna prevede inoltre l’organizzazione di incontri pubblici con esperti;la diffusione di materiale informativo specifico; la realizzazione di uno spot sociale da veicolare sul web e sulle televisioni locali; l’organizzazione di eventi tematici con il coinvolgimento di scolaresche ed esperti nei Comuni di Lanciano, lo scorso 5 maggio e Città Sant’Angelo, lo scorso 7 maggio. Ne sono previsti altri a Celano, il prossimo 27 maggio, presso l’Auditorium comunale e a San Giovanni Teatino, il 30 maggio in Largo Wojtyla. La ‘Smonta il Bullo’ è veicolato sul web anche tramite una pagina facebook ‘Smonta il Bullo Abruzzo’, utilizzata come luogo di collegamento, raccolta e divulgazione delle informazioni utili provenienti dall’Osservatorio regionale contro il bullismo, e pensata per essere anche una vetrina per le azioni promosse dai singoli Comuni. All’interno di ciascun sito istituzionale, inoltre, sono state allestite sezioni dedicate ai progetti.