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La Fiorentina alla ricerca di punti a Verona

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Torna il campionato, dopo la parentesi delle Nazionali, e torna la serie A, con 12^ giornata d’andata. Al Bentegodi si gioca Verona-Fiorentina, con gli scaligeri che non vincono da cinque partite e i viola che, anche a che a causa degli infortuni, stanno disputando un campionato sotto tono, come dimostrano anche i pronostici delle scommesse sul calcio betfair.

Entrambe quindi cercheranno di fare bottino pieno, anche perché ulteriori passi falsi potrebbero iniziare a complicare la loro situazione in classifica.

Il Verona, dopo la sonora sconfitta di Napoli, ha inanellato 3 pareggi consecutivi, non un granché a livello di punti, ma almeno niente sconfitte: l’ultimo, ottenuto a Milano contro l’Inter dopo una prova maiuscola da parte dei ragazzi di Mandorlini, è costata la panchina a Walter Mazzarri. La Fiorentina  invece viene da due sconfitte e una vittoria le permetterebbe di sorpassare proprio il Verona.

Per quanto riguarda i precedenti al Bentegodi, le due formazioni si sono incontrate 25 volte con la squadra ospite in vantaggio con 10 successi contro i 7 del Verona, insieme a 8 pareggi: il bilancio gol è 35 a 32 per la Fiorentina. Se invece si tiene conto delle sfide totali, su 50 partite in serie A la Fiorentina domina con 24 vittorie contro 11, a fronte di 15 pareggi.

Lo scorso anno fu calcio show al Bentegodi, con un 5-3 per la Fiorentina  con i gol di Sala (V), Cuadrado, Aquilani, Borja Valero, Toni (V), Matri, Aquilani e  Iturbe(V), che è anche stata la partita più ricca di gol della storia delle sfide tra le due squadre.

L’ultimo successo gialloblù risale al 2001, quando la Fiorentina  venne battuta per 2-1 grazie ai gol di Salvetti e Italiano, mentre l’anno prima ci fu l’ultimo pareggio, 2-2 con gol di Batistuta e Rui Costa che pareggiarono la doppietta di Morfeo.

Per quel che concerne invece le formazioni, Mandorlini dovrà rinunciare a Sala e Sorensen mentre Montella registra le pesanti assenze di Pasqual, Bernardeschi e Rossi.

Il Verona sceglierà il suo collaudato 4-3-3 con Rafael a difesa dei pali della propria porta; in difesa dovrebbero esserci Martic ed Agostini sugli esterni e Marquez e Moras al centro con Luna, Marques, Brivio e Rodriguez destinati alla panchina. A centrocampo torna disponibile Obbadi accanto a Tachtsidis ed Halfredsson, mentre in attacco problemi di abbondanza per Mandorlini: i favoriti per una maglia da titolare sono J.Gomez, Toni e Lazaros con Jankovic, Nico Lopez, Saviola e Nenè che scalpitano per un posto da titolare.

Montella sceglie un modulo simile a quello del Verona, schierando un 4-3-1-2 con Neto confermato titolare tra i pali, in difesa, assente Pasqual, ci saranno Alonso e Tomovic sugli esterni e Rodriguez e Savic al centro. In mediana fuori Pizarro, dentro  Mati Fernandez con Aquilani in regia e Borja Valero alla sua sinistra. In attacco, torna titolare a pieno regime Mario Gomez, sempre alla ricerca di una definitiva consacrazione in Italia, accanto alla dolce sorpresa  Babacar, con Cuadrado in appoggio alle loro spalle.

La gara sarà diretta dal 33enne brindisimo Marco Di Bello, assistenti Londo e Posado mentre il quarto uomo sarà Tonolini. Arbitri di porta Doveri e Pasqua.