La Messa delle Investiture sarà celebrata per la prima volta nella Cattedrale dei Santi Pietro e Donato: un evento per la città trasmesso in diretta da TSD
Anche quest’anno si ripeterà uno dei riti che più rappresentano il territorio del Chianti da oltre 700 anni, quando la Lega nacque con lo scopo che ancora oggi la anima: proteggere, salvaguardare e preservare la “Terra del Chianti”.
Sabato 25 ottobre la Lega del Chianti celebrerà per la prima volta ad Arezzo il Capitolo Annuale con la Santa Messa delle Investiture. La solenne liturgia, presieduta da S.E.R. Mons. Riccardo Fontana, Vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, avrà luogo alle 10.30 nella Cattedrale dei Santi Pietro e Donato e sarà concelebrata dal Correttore della Lega del Chianti, S.E.R. Mons. Claudio Maniago, già Ausiliare di Firenze oggi Vescovo di Castellaneta, da S.E.R. Mons. Mario Meini, Vescovo di Fiesole, S.E.R. Mons. Luciano Giovannetti, Vescovo di Fiesole, e da altri Legati Ecclesiastici.
Questa giornata di festa, trasmessa in diretta dall’emittente della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro TSD sul canale 85 e in live streaming all’indirizzo www.tsdtv.it/live, avrà inizio con il corteo dei Legati, Dame ed Investendi, guidati dal Capitano Generale, il Barone Giovanni Ricasoli-Firidolfi, eccezionalmente scortati dai musici della Giostra del Saracino. Il corteo si muoverà alle 9.45 dalla Pieve di Santa Maria verso la Cattedrale, passando per Piazza Vasari.
Al termine della celebrazione eucaristica, che sarà arricchita dalla Cappella Musicale della Lega del Chianti diretta dal maestro Michele Manganelli, si terrà l’antico rito delle Investiture dei nuovi Legati e Dame che, dopo la lettura della “promessa” e i tre tocchi di “maglio” sulle spalle, riceveranno la medaglia e il “robone” della Lega del Chianti.
Quest’anno la Lega accoglierà 15 nuovi Membri, la maggior parte provenienti dai Pivieri esteri della Svizzera e dell’Austria, a testimonianza di come la Terra del Chianti sia amata ben oltre suoi confini geografici.
Dopo il corteo di rientro in Pieve, la giornata si concluderà con un momento conviviale nelle sale gentilmente concesse dalla Provincia di Arezzo, per brindare con i vini di alcuni Legati Produttori, selezionati – come da tradizione – dai Mastri Assaggiatori della Lega.