Home Politica Mattesini-Tanti (FI): “inferno” palestre, alla Severi dopo l’acqua gelata anche le infiltrazioni. Ora Comune e Provincia facciano una seria ricognizione

Mattesini-Tanti (FI): “inferno” palestre, alla Severi dopo l’acqua gelata anche le infiltrazioni. Ora Comune e Provincia facciano una seria ricognizione

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Mattesini-Tanti (FI): “inferno” palestre,  alla Severi dopo l’acqua gelata anche le infiltrazioni. Ora Comune e Provincia facciano  una seria ricognizione
Lucia Tanti

“Il Liceo Classico senza palestra e con una soluzione ancora “in sospeso” , la palestra di Rigutino in condizioni pessime tanto che siamo arrivati alle “pulizie fai da te” e per la palestra della Severi non c’è pace a questo mondo: a metà ottobre mancava l’ acqua calda e ai primi di novembre l’acqua c’era ma era dove non doveva essere, cioè sui pavimenti a causa delle infiltrazioni. Se due indizi fanno una prova, tre indizi sono una prova certa e la prova certa è che sul tema degli spazi ad uso dei giovani e delle scuole il Comune di Arezzo ha fallito”. Così Alessio Mattesini Consigliere Comunale di FI e Responsabile provinciale del Movimento Giovanile azzurro insieme a Lucia Tanti Vicepresidente provinciale di FI.

“Mentre aspettiamo di capire se la situazione della palestra per il Classico si risolverà, ricordiamo che abbiamo dato 10 giorni di tempo all’Amministrazione Comunale per rimediare  dopo di che scriveremo all’Ufficio Scolastico Regionale segnalando un intollerabile disservizio, adesso ci troviamo a registrare quasi giornalmente casi di incuria e di mala gestione che ricadono sulle scuole o sulle associazioni sportive e comunque sono sempre i giovani a pagare il conto. E’ quindi evidente che non siamo più dinnanzi a isolate situazioni sfortunate, ma siamo dinnanzi ad una situazione che mette in luce una gestione lacunosa, disordinata e a tratti scombinata  quindi ormai poco tollerabile. Una situazione che la Giunta ha tenuto sotto silenzio solo grazie alla pazienza e al buon senso dei ragazzi.

A questo punto chiederemo al Comune di Arezzo di farci una ricognizione precisa di tutte le palestre e di tutti gli spazi a disposizione delle scuole e della associazioni, del loro stato, di chi gestisce, dei costi e di ogni altra informazione utile per comprendere una volta per tutte ciò che va e ciò che non va. Spiace per l’Assessore Romizi e vogliamo dire con chiarezza che non c’è  nulla di personale in questa “raffica” di iniziative che lo interessano, ma in Città il clima è cambiato: i Cittadini cercano sempre più FI e si fidano sempre meno di chi li amministra”