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Nuove strade, omaggio all’innovazione in psichiatria e pedagogia

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Nuove strade, omaggio all’innovazione in psichiatria e pedagogia
università studenti pionta

Dediche a Basaglia e Montessori, a Merini e Lischi Coradeschi, ai Tetti Rossi e ai ricercatori

“L’area del Pionta è un luogo di storia antica e contemporanea – ricorda l’assessora Stefania Magi. La Commissione toponomastica ha quindi deciso di riconoscere questa valenza evidenziando i “segni” del passato, lontano e recente, con una nuova denominazione delle strade. Accanto a via del Pionta e via del Duomo Vecchio, ecco il riconoscimento a Maria Montessori i cui studi hanno ispirato e guidato anche le esperienze aretine nei servizi per l’infanzia. E poi alcuni dei protagonisti dell’eccezionale esperienza di chiusura del manicomio che vide Arezzo tra le situazioni italiane più avanzate sotto la guida di Agostino Pirella.

Le dediche di nuove strade sono per Franco Basaglia, psichiatra ed ispiratore della legge 180 che ha consentito la fine dell’esperienza manicomiale in Italia e del quale Pirella è stato uno dei principali collaboratori; per Alda Merini, poetessa, una delle figure centrali della scena culturale del Novecento e  che ha vissuto la malattia mentale e raccontato la vita degli esclusi; Santuzza Lischi Coradeschi, aretina, autrice di “Per tutte le Beppe – Una donna nel labirinto della depressione”.

Altre strade hanno nomi nuovi. La complessiva esperienza manicomiale è ricordata da Tetti Rossi, nome con il quale gli aretini indicavano il manicomio mentre lo sforzo di innovazione e di studio di nuovi percorsi culturali e scientifici, è segnato dal “Viale dei ricercatori”.

“La scelta di denominare le strade del Pionta – conclude Stefania Magi – è stata il frutto anche della condivisione tra Comune,ASL 8 e quindi il Direttore Enrico Desideri, Università  e quindi del Direttore del Dipartimento di Scienze della Formazione, Scienze Umane, Loretta Fabbri. Per la proposta di dedicare una strada a Lischi Coradeschi ringrazio la Commissione provinciale pari opportunità e in modo particolare la Presidente Rosetta Roselli”

Ecco il dettagli delle nuove strade.

 Via dei Ricercatori: tratto in sinistra di via Luigi Cittadini che inizia all’altezza del civico n. 33 e termina alla “palazzina dell’orologio” sede dell’Università;

Via dei Tetti Rossi: strada che inizia al termine di viale dei Ricercatori in sinistra  e termina al duomo vecchio (già via Cittadini);

Via Franco Basaglia (psichiatra 1924-1980): strada che inizia in sinistra della palazzina dell’orologio e termina in via Dario Maestrini (già via Cittadini);

Via Maria Montessori (pedagogista 1870-1952): strada che inizia in destra della “palazzina dell’orologio” e termina in via Giuseppe Laschi (già via Cittadini);

Via Alda Merini (poetessa 1931-2009): strada che inizia in destra alla fine del viale dei Ricercatori e termina in via Giuseppe Laschi (già via Cittadini);

Via del Pionta: strada che inizia all’incrocio via Amerigo Vespucci – via Paolo Toscanelli, incrocia via Duomo Vecchio e termina in via dei Tetti Rossi (già Loc. Pionta);

prolungamento di via Duomo Vecchio fino all’edificio del duomo vecchio;

Scalinata Santuzza Lischi Coradeschi (scrittrice 1934-2003): scalinata posta all’interno del Parco del Prato che inizia in sinistra della salita Piero Magi all’altezza di Porta Stufi, costeggia le mura e termina nel parco del Prato.