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Io penso inclusivo: sabato 31 all’Istituto di Agazzi la grande festa finale con le premiazioni

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Io penso inclusivo: sabato 31 all’Istituto di Agazzi la grande festa finale con le premiazioni

150 pensieri e 150 disegni elaborati dalle scuole primarie di Arezzo e dalle associazioni che si occupano di persone con difficoltà saranno al centro della giornata conclusiva del progetto “Io Penso Inclusivo” organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale All Stars Arezzo Social con il patrocinio del Comune di Arezzo e la collaborazione fattiva dell’Ufficio Scolastico Provinciale.

La festa per tutta la comunità si terrà sabato prossimo 31 maggio alle 15:00 all’Istituto Privato di Riabilitazione “Madre della Divina Provvidenza” dei Padri Passionisti ad Agazzi.

“Io Penso Inclusivo è un percorso sperimentale – ha dichiarato Valentina Albiani di All Stars Arezzo Social – che è nato per dare la possibilità a bambine, bambini, adolescenti e giovani adulti di esprimere le proprie emozioni ed il significato che per loro ha la parola inclusione. Questo è stato  fatto nella forma che è vicina ai bambini e cioè attraverso un disegno od il racconto di una favola con la quale possono esprimere un pensiero personale. Tutto questo culminerà nella festa per tutta la comunità che si terrà sabato 31 maggio alle 15:00 all’Istituto di Agazzi, dove verranno premiati i primi tre elaborati ed i primi tre disegni e ci sarà la possibilità di accedere al Parco Avventura ed al Punto Ristoro per tutti i bambini, per i familiari, gli insegnanti e le associazioni che hanno partecipato.”

“Questa prima edizione – ha aggiunto Marta Innocenti di All Stars Social – ci rende già molto soddisfatti, perché sono state coinvolte più di 500 persone e ci sono state molte adesioni dalle 210 classi delle scuole primarie e dalle 10 associazioni coinvolte.”

“Tante classi hanno aderito al progetto quando è stato proposto – ha raccontato Tiziana Giovenali dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Arezzo – il tema ci è molto caro, perché la scuola italiana si distingue da anni per l’inclusione di tutti e di ciascuno. Assumere la diversità come un obiettivo e non come criticità, come un valorizzare tutti ci sembra fondamentale. Io sarò anche nella giuria che in forma anonima valuterà gli elaborati, ma il percorso fatto e la partecipazione sono già un successo dell’iniziativa.”

“Grazie ad All Stars Social per la proposta e per il grande lavoro che sta facendo sul tema dell’inclusione – ha aggiunto l’assessore per le politiche di integrazione Stefania Magi – concetto che è bene passare ai bambini fin dalla scuola elementare come in questo progetto, loro sanno bene cosa significa essere esclusi oppure far parte di un gruppo, quindi aiutarli ad avere questo valore ben chiaro è un investimento per la comunità.”

“In un prato c’è posto per tutto: i quadrifogli, le farfalle, le coccinelle, le formiche, i fiori. Anche nel mondo dev’essere così”