Home Nazionale Pescara: parte MyCourse.it, portale che aiuta a cercare centri formazione

Pescara: parte MyCourse.it, portale che aiuta a cercare centri formazione

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Pescara, 17 apr. (Labitalia) – E’ stato presentato ieri, in Provincia, a Pescara, il portale www.mycourse.it che ricerca e propone centri di formazione che svolgono attività didattiche, culturali e formative nella città. Valorizzare la formazione personale, dare qualità ai centri formativi, offrire un servizio ai cittadini e velocità di risposta sono gli obiettivi di mycourse.it, che da alcuni giorni è on line. Il sito è suddiviso in 24 categorie formative: racchiude scuole, associazioni, enti, palestre, asili e ludoteche offrendo migliaia di centri di formazione a cui fare riferimento. All’interno del portale si trovano recensioni, votazioni, foto, collegamenti link e molti servizi utili per agevolare e soddisfare il cittadino nella scelta del corso ma soprattutto per poter scegliere il centro da frequentare in base alle proprie esigenze.
Il progetto, ideato da Alessandro Girgenti, è stato realizzato con Alessandro Monticelli, web master di Glow Studio. L’esperienza ventennale nel settore didattico formativo e la navigazione facile per l’utente rendono produttivo il portale sia per gli operatori commerciali del settore sia per le esigenze degli utenti consumer. Il sito inizia la sua navigazione a Pescara per poi espandersi a livello nazionale.
Alessandro Girgenti, editore del portale, afferma che “questa idea del sito Internet nasce da esigenze personali: mia moglie, prossima al parto, cercava da mesi un corso di preparazione alla nascita e un corso di acquaticità e, non riuscendo ad avere risposte veloci e soddisfacenti, ho deciso di creare un mega database on line con recensioni, foto, descrizione dei centri di formazione nella città includendo le associazioni del territorio”. “Ci sono moltissime strutture che non hanno le capacità di spesa per farsi conoscere – dice – ma ogni giorno insegnano alle persone un qualcosa che le rende migliori, per questo bisogna farle conoscere ai cittadini e indurre le persone a crescere culturalmente sia per il lavoro che per se stessi. La conoscenza e la cultura sono indispensabili per vivere meglio”.