«70 migranti in una frazione di 785 abitanti, quasi il 9%, sono troppi. Fanno bene i cittadini di Badia Prataglia e il sindaco di Poppi, dottor Carlo Toni, ha chiedere una più equa ripartizione tra tutte le pronvice della Toscana. Non vogliamo che a Badia Prataglia si ripetano i casi di Marliana e Pescia nel pistoiese».

A dichiararlo è il capogruppo di Più Toscana in Regione, Antonio Gambetta Vianna, per il quale «la percentuale del 9% rispetto agli abitanti della frazione è troppo alta e sicuramente andrà ad incidere sul tessuto socioeconomico e sulla quotidianità di Badia Prataglia.

È impensabile raggruppare un numero così alto di migranti in piccoli centri. Capisco l’appello del sindaco di centrosinistra di Poppi al Consiglio regionale, ma in questo caso non penso che la Regione possa fare molto. Auspico – conclude – una rapida soluzione del caso attraverso un incontro tra tutte le Istituzioni che tenga conto del pensiero e della volontà dei cittadini, davvero preoccupati per l’afflusso dei migranti».