Bilancio esaltante per le formazioni giovanili amaranto che in questo fine settimana hanno ottenuto ben quattro vittorie ed un pareggio. Da segnalare il successo dei giovanissimi A a Levane che ha consegnato a questa squadra la vittoria matematica del campionato con quattro turni di anticipo. Ecco in sintesi quanto è avvenuto:

ALLIEVI A REGIONALI

AREZZO: Truschi, Zammuto, Chiarenza, Guizzunti (30’st Squarcia), Minocci, Testi, Gerardini, Cacioppini (30’stGallorini), Franchi, Rossi (4’st Brunetti)

A disposizione: Fosca, Giusti, Nocentini

All. Alessandro Violetti

FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Giovannetti, Marroncini (11’st Lapi), Marretti, Arias Arango J.P., Panichi (30’st Nardini), Tornese, Umbri, Dreoni, Bartolacci, Sarti (30’st Pepi)

A disposizione: Bruni, Marchi, Tozaj, Graziani

All.Alberto Massai

Arbitro: Andrea Tavarnesi sez. Arezzo

Reti: Gerardini (33’st); Umbri (42’st)

Note: ammonito Brunetti ; espulsi Testi (36’pt), Nardini (37’st)

AREZZO – E’ finita  in parità (1-1) la partita tra gli allievi A regionali dell’Arezzo e quelli della Fortis Juventus. Il risultato ha penalizzato oltre misura gli amaranto che avrebbero sicuramente meritato il successo visto che hanno creato numerose azioni da rete riuscendo però a concretizzare solo al 33’ della ripresa con un bellissimo goal realizzato da Gerardini abile nello sfruttare un bell’assist al limite dell’area di Gallorini e a spedire il pallone al sette sinistro della porta difesa da Scarpelli. Un vero capolavoro balistico che assumeva una rilevanza particolare anche in considerazione del fatto che gli amaranto  erano in inferiorità numerica a partire dal 36’ del primo tempo per un fallo da ultimo uomo compiuto da Testi al limite della propria area di rigore. Una situazione che anziché penalizzare i ragazzi di Violetti  li ha spronati a dare il massimo riuscendo a compensare questo handicap in maniera incredibile al punto che sembrava che fossero gli ospiti in inferiorità numerica e non viceversa. Poco dopo la rete del vantaggio, l’Arezzo ha avuto altre due occasioni per raddoppiare. La prima al 35’ con Gallorini che liberato bene in area si defilava troppo non  riuscendo a concludere al meglio. Al 36’ da segnalare anche  l’espulsione di Nardini (subentrato pochi minuti prima a Panichi)  per un tentativo di fallo da dietro nei confronti di Gerardini. Proprio l’estroso attaccante amaranto aveva la grande occasione per infierire il colpo del ko alla Fortis al 39’ quando ,dopo essersi liberato di due avversari è arrivato in area a tu per tu con il portiere ma il suo tiro debole era preda dell’estremo difensore. Da goal mancato a goal subito. In pieno recupero, viziato da un iniziale fuorigioco non ravvisato dal direttore di gara,  arrivava il pareggio degli ospiti con Umbri abile nel girare un pallone crossato a centro area imparabile per Truschi. La partita quindi finiva in parità con molto rammarico per i ragazzi di Violetti che ormai pregustavano la vittoria che sarebbe stata anche un ottimo tonico per la classifica

ALLIEVI B

AREZZO : Donati, Sacchetti, Santini(56′ Sanchez), Rosadini(64′ Ceccherini), Municchi, Bardi, Peruzzi(47′ Giusti), Caselli, Sereni, Rufini, Scarano.

All. Alessandro  Bacci

LEVANE: Sani, Innocentini, Fornaro, Kusi, Fatucchi, Damato, Neri, Maffei, Trevini, Tirana, Semboloni.

A disposizione: Butti, Kondi, Giannetti, Dura

All.Martinello

RETI: 18′ rig. Tirana, 51′ Caselli, 60′ Tirana, 70′ Rufini, 79′ Rufini

AREZZO – Torna alla vittoria la compagine allievi B del’Arezzo che supera meritatamente il Levane per 3-2 in una partita ricca di emozioni. Gli amaranto iniziano con il freno a mano tirato, anche perchè l’undici iniziale è rivoluzionato a causa delle numerose assenze. Al 18′ arriva l’episodio che sblocca la gara con Rosadini che tocca involontariamente con la mano sugli sviluppi di un corner per il Levane. L’arbitro lo interpreta come un gesto volontario e decreta un penalty che Tirana trasforma portando avanti gli ospiti. Gli amaranto non ci stanno e iniziano ad alzare il ritmo rendendosi pericolosi con Caselli che di testa da pochi passi non inquadra la porta. La pressione amaranto è costante ma il primo tempo si chiude con il Levane avanti. La ripresa è un monologo dell’Arezzo. Dopo aver sfiorato il pari per due volte sugli sviluppi di un corner, arriva il pari al 51′ con Rufini che verticalizza per Caselli, bravo ad eludere Sani con un tocco morbido. L’Arezzo continua a premere ma dopo essersi visto annullare un gol, è costretto a subire la seconda rete del Levane con Donati sorpreso da una punizione non irresistibile di Tirana. La squadra di Alessandro Bacci  mette in mostra un gran cuore e non molla. Prima un colpo di testa di Rufini lambisce il palo, poi in una mischia Sacchetti non riesce a concludere da pochi passi. La gara sembra stregata ma al 70′ pareggia Rufini con una punizione magistrale sul secondo palo calciata da posizione defilata. Al 79′ è lo stesso Rufini a regalare i meritati tre punti ai suoi con una punizione da 35 metri che sorprende Sani.

GIOVANISSIMI A

LEVANE: Franchini, Manalli, Brogi, Arrigucci, Vannuccini, Noferi, Ajazaj, Buricchi, Farinelli, Sora, Mazzeschi

A disposizione: Romei, Artini, Grassi, Acciarino

All. Giovanni Guerrini

AREZZO : Mancini  (65′ Donati), Panozzi  (65′ Rosi), Perugini , Lambardi  (50′ Laurenzi) , Pazzaglia  , Bruni  , Sanchez  (60′ Municchi), Capogna  , Celli (65′ Francini), Censini  ( 60′ Peruzzi) , Grottola  (60′ Fabbriciani ).

All.David Obligis

LEVANE:  Trionfo per la squadra dei giovanissimi A dell’Arezzo che sfata anche l’ultimo tabù, annichilendo il Levane, unica squadra insieme agli amaranto imbattuta in casa fino a quel momento. I ragazzi di Obligis non si limitano a vincere ma forniscono una prestazione incredibile sommergendo con 5 gol una squadra che fino a domenica aveva la miglior difesa casalinga con soli 6 gol subiti. É quindi la degna conclusione di un campionato dominato dalla prima giornata, in cui l’Arezzo ha vinto 22 partite pareggiando le altre 2, mettendo a segno 116 gol e subendone 14 con la possibilità di migliorare ancora questi numeri incredibili nelle restanti 4 partite di campionato . Una dimostrazione di grande superiorità di un gruppo che ha sempre giocato con la consapevolezza della propria forza riuscendo ad imporre il proprio gioco contro qualsiasi avversario. Una squadra davvero completa in ogni reparto e che si è anche permessa il lusso di poter prestare sia agli allievi regionali che a quelli B alcuni suoi elementi a testimonianza di una qualità davvero importante e che lascia ben sperare anche in prospettiva. Un gruppo perfettamente gestito dal tecnico David Obligis che ha saputo plasmarlo a sua immagine e somiglianza diventando sin dalle prime battute una sorta di corrazzata invincibile come ha dimostrato anche in questa ultima partita in casa del Levane, avversario che in casa non aveva mai perso subendo pochissime reti.
Ma veniamo alla cronaca della partita, dopo 3′ é il Levane a rendersi pericoloso con Ajazaj che da posizione defilata lascia partire un  potente sinistro ben deviato da Mancini. Sarà l’unica occasione da gol per i giocatori valdarnesi. Infatti da questo momento l’Arezzo prende in mano le redini della partita giocando costantemente nella metá campo avversaria. Il gol del vantaggio arriva al 12′ con un gran gol di Celli, che raccoglie una respinta del portiere su tiro di Capogna, salta un avversario e con un potente sinistro di controbalzo batte Franchini per l’1a0.  Per il resto del primo tempo l’Arezzo cerca il raddoppio prima con Sanchez il cui tiro viene salvato sulla linea di porta da un difensore, poi con Celli, che da posizione ottima strozza troppo il tiro non trovando lo specchio della porta. Nel secondo tempo i ragazzi di Obligis sfoderano una delle prestazioni migliori in stagione , mostrando una qualità nei passaggi e nei movimenti davvero incredibile. Il raddoppio arriva al 42′ con una splendida azione tutta di prima che porta Capogna al tiro, la palla sta finendo in rete ma Sanchez proprio sulla linea di porta appoggia in rete. Dubbi sulla paternità del gol ma grande gioia tra le fila amaranto.  Pochi minuti ed arriva il 3a0, questa volta Sanchez si avventa su un grande Assist di Grottola e anticipa Franchini con un bellissimo tocco. Il poker é messo a segno da Capitan Perugini con un tiro al volo dal limite dell’Area che si infila proprio sotto l’incrocio.
Al 68′ arriva in quinto gol con Capogna che con un perfetto passaggio in profondità mette Fabbriciani a tu per tu col portiere e  con uno splendido esterno destro realizza il decimo gol in stagione.  Al fischio finale grandi festeggiamenti di tutti i ragazzi dell’Arezzo , che sommergono il proprio mister , e continuano la festa anche dentro gli spogliatoi. I migliori: tutta la rosa composta da 24 giocatori dell’Arezzo merita grandi complimenti, per aver giocato sempre al massimo, senza compiere passi falsi in nessuna delle 24 partite fin qui disputate e conquistanto la matematica vittoria del campionato con 4 partite di anticipo.

GIOVANISSIMI B

AREZZO : Baldesi, Baglioni, Malentacca, Bianchini, Vicidomini, Parlangeli, Sensitivi, Fata, Duri, Gerardini, Mura.

A disposizione : Caneschi, Andreucci, Carloni, Villani, Bonini M., Canola

All. Tommaso Nardin

A.S.D. CORTONA-CAMUCIA : Sacara, Barbini, Caprini, Nandesi G., Nandesi M., Procacci, Polezzi, Pellegrini, Meoni, Rossi, Hate

A disposizione : Spenzierati, Sgaragli

All. Paolo Burini

MARCATORI : Mura, Meoni, Gerardini, Hate, Sensitivi.

AREZZO –   La squadra dei giovanissimi B dell’Arezzo vince l 3 – 2 l’incontro casalingo contro il Cortona-Camucia, con le due squadre che hanno dato vita ad una partita vivace e carica di emozioni. Vanno in vantaggio gia’ al 5’ gli amaranto con Gerardini che imbecca Mura con un preciso filtrante rasoterra dalla trequarti e l’attaccante e’ bravissimo a tagliare la difesa e ad incrociare di destro. L’uno a zero immediato fa pensare ad una partita in discesa per la squadra di Nardin, ma non e’ cosi’. Il Cortona ben disposto tatticamente in campo reagisce fin da subito buttandosi in avanti alla ricerca del pari, offrendo pero’ spazi dove gli attaccanti amaranto si rendono piu’ volte pericolosi. Al 18’sono gli ospiti che vanno vicino al gol con un tiro improvviso di Meoni da fuori area, ma  Baldesi si rende protagonista di una parata in tuffo all’incrocio che  lascia incredulo l’attaccante Cortonese che era pronto per esultare. Poi al 23’il pareggio  arriva davvero con una punizione dal limite del solito Meoni che beffa Baldesi. L’Arezzo incassa ma si rifa’ subito sotto, e alla prima azione utile dopo aver battuto il centro, puo’ usufruire a sua volta di una punizione da una ventina di metri  dal portiere arancione Sacara. Gerardini si incarica della battuta e dal suo sinistro ne nasce una traiettoria perfetta che va a finire sotto la traversa riportando il risultato sul 2 – 1.  Le due squadre continuano a far vedere di essere in partita giocando su buoni ritmi sino alla fine del primo tempo che si chiude con il vantaggio dei padroni di casa. Durante l’intervallo Nardin effettua due cambi mandando in campo Andreucci e Villani per Malentacca e Mura. La seconda frazione di gioco non e’ da meno in quanto a spettacolo,  il Cortona e’ in partita, ma l’Arezzo concede poco agli avversari fino al  10’ quando per un contatto in area Amaranto, l’arbitro concede il penalty agli ospiti, Hate va sul dischetto e con freddezza spiazza Baldesi riportando il risultato in parita’. Partita in equilibrio sino al 19’ quando un assist di Duri innesca Sensitivi che in piena area di rigore sbuca al di la’ dei difensori Cortonesi e fredda Sacara da pochi passi.  Finisce la partita con la vittoria meritata dell’Arezzo, ma con il Cortona che esce a testa alta dal Villaggio amaranto avendo messo in mostra a sua volta una buona organizzazione di gioco.

ESORDIENTI A

AREZZO: Occhini, Sassoli, Sorbini, Caneschi, Rovetini, Nocentini, Rodriguez, Calussi, Feri, Steccato, Rubechini.

A disposizione: Albiani, Bernabei L., Sbranti, Rauti, Peruzzi, Romanelli, Giusti.

 

VIRTUS ARCHIANO: Castellani, Amato, Cresci, Burla, Diani, Mencattini, Zito, Cuomo, Vernica, Bussi, Fantechi.

A disposizione: Conti, Galetti, Ferrini, Binozzi, Giachi.

Parziali: 1-0; 0-0; 0-0

AREZZO – Gli Esordienti A dell’Arezzo dopo più di un mese riconquistano una buona vittoria ai danni dell’Archiano. Il risultato (3-2) premia più la concretezza per le occasioni avute più che il gioco espresso. Gli amaranto sono stati più sotto tono rispetto alle volte passate, creando poche occasioni su palla giocata, ma nonostante tutto hanno retto bene le poche incursioni ospiti e sono stati bravi a capitalizzare il massimo con il minimo sforzo. La prima frazione è stata di studio tra le due formazioni. Al 4′ Nocentini su punizione laterale imbecca Calussi in area che di testa manda da buona posizione  a lato. Al 17′ l’Archiano si fa vedere con Zito che da fuori area scalda i guanti ad Albiani. Gli amaranto, pur sbagliando tantissimi gesti tecnici e passaggi semplici, ci credono e allo scadere conquistano un angolo che viene battuto da Rubechini. Sugli sviluppi,  Castellani respinge corto e Nocentini è il più lesto di tuttoa spedire in rete per il vantaggio.Il secondo tempo vede un tiro di poco a lato di Romanelli al 2′, e al 15′ uno schema su punizione, Rubechini mette in mezzo per Caneschi che non ci arriva per un soffio.  La terza frazione è un po’ più brillante, gli ospiti spingono per cercare il pareggio con  gli aretini pronti a sfruttare gli spazi lasciati. Al 10′ Rodriguez si invola sulla fascia sinistra e mette in mezzo un cross perfetto dove né Steccato né Rubechini arrivano per spingere la sfera in rete. Al 11′ Rubechini dalla destra imbecca Steccato in area, la deviazione dell’attaccante però è sfortunata in quanto scheggia il palo alla destra di Castellani. L’Archiano si rende pericoloso al 13′ su punizione di Burla indirizzata sotto la traversa, ma Occhini attento para. Ultima occasione per gli ospiti con brivido finale al 20′, da un angolo nasce una mischia in area amaranto conclusa da Zito di poco alta sopra la traversa. Gli amaranto conquistano quindi l’intera posta in palio, ma dovranno lavorare molto ancora per riprendere il ritmo di mole di gioco, e domenica prossima a Corsalone sarà la partita giusta per poterlo fare.