Nell’ultimo fine settimana balzano in evidenza la bella vittoria della Berretti a Venezia ed il pareggio in rimonta degli allievi regionali con il Calenzano. Ecco in sintesi i risultati ottenuti dalle formazioni giovanili amaranto:
BERRETTI
U.VENEZIA: Boaretto, Coro (1’st Kastrati), Rossetti, Callegaro (24’st Brugnolo), Marton, Meite, Lovisotto (1’st Battistella), Di Lalla, Piccolo
A disposizione: Torresan, Favaron, Panfilo, Ricciardi
All. Maurizio Rossi
AREZZO: Garbinesi, Guizzunti (1’st Egitto), Chiarenza, Galantini(24’st D’Abbrunzo), Protei, Fragalà , Bucaletti , Gerardini, Boccadoro (1’st Franchi), Matulevicius, Mattesini L.
A disposizione: Cacioppini, D’Elia, Rossi, Mattesini S.
All. Andrea Sussi
Arbitro: Marco Cecchin sez. Bassano
1° Assistente: Andrea Zottarelli sez.Mestre
2° Assistente: Nicolò Dimonetti sez. Mestre
RETI: Boccadoro (12’); Meite (22’); Bucaletti (32’); Lovisotto (40’); D’Abbrunzo (45’st)
CAMPAGNA LUPIA (VE) – La squadra Berretti dell’Arezzo ha espugnato il campo dell’U.Venezia per 3 a 2 conquistando così la prima vittoria in trasferta ed il terzo successo consecutivo. Un successo ampiamente meritato grazie alla grande determinazione della squadra che sino all’ultimo ha cercato di vincere riuscendovi poi in pieno recupero a seguito di una mischia in area veneta risolta dal neo entrato D’Abbrunzo. Una ulteriore iniezione di fiducia per gli amaranto che , con questo successo, ribadiscono quel processo di crescita costante che sta portando questo gruppo ad essere decisamente competitivo con tutte le squadre del girone. Va anche ribadito inoltre che il Venezia è squadra di rango al punto da aver rifilato ben tre reti senza subirne al Milan e che dispone di una rosa in grado di fornire sei elementi alla prima squadra. L’Arezzo,al cospetto dei veneti non ha certo sfigurato giocando come si conviene ad una compagine che vuole emergere. Una prestazione con qualche piccola sbavatura ma che non ha sicuramente inficiato l’andamento di un incontro equilibrato ma che Bucaletti e compagni hanno meritato di vincere. La rete del vantaggio è arrivata al 12’ da un bel lancio in area di Galantini che ha “pescato” bene Boccadoro che con mosse da centravanti di rango si è liberato del diretto avversario girandosi bene e spedendo il pallone alle spalle del portiere veneto. I padroni di casa hanno poi pareggiato al 22’ sugli sviluppi di un cross di Marton raccolto da Piccolo che ha poi lanciato Meite che , quasi a botta sicura ha mandato il pallone in rete. L’Arezzo non si è scoraggiato ed ha continuato a dare vita ad una partita molto accorta con contropiedi decisamente efficaci. Proprio da una di queste azioni in velocità, scaturiva la rete del 2 a 1. Matelevicius verticalizzava su Bucaletti che in velocità andava verso l’area del Venezia piazzando poi il pallone a fil di palo… una rete da bomber di razza che ribadiva la sua leadership tra i cannonieri con 9 centri su10 partite disputate. Due minuti dopo l’Arezzo ha l’occasione per allungare. Lorenzo Mattesini dalla trequarti effettuava un gran tiro che mandava il pallone a sbattere sul palo sinistro della porta veneziana. Poi accadeva l’incredibile. Lovisotto al 40’andava via in mezzo a tre difensori amaranto saltati due volte come birilli e da centro area spediva la sfera alle spalle di Garbinesi. Nella ripresa si è giocato prevalente a centrocampo con gli amaranto che hanno condotto il gioco riuscendo a creare qualche opportunità per passare di nuovo in vantaggio. La più clamorose al 29’ con Bucaletti che vedeva libero Franchi al limite destro dell’area. Quest’ultimo tirava con grande prontezza ma il pallone finiva di poco sopra il montante destro della porta di Boaretto. Poi sempre Bucaletti andava via bene ma il suo tiro veniva intercettato in extremis quando la sfera sembrava destinata ad andare in rete. In pieno recupero arrivava la rete della vittoria. Su una punizione di Franchi, il portiere smanacciava senza intercettare ed il pallone finiva a terra dove l’accorrente D’Abbrunzo spediva in rete per il definitivo 3 a 2 per gli amaranto.
ALLIEVI NAZIONALI
MATERA: Cosparrino, Rossini (57’Azzariti), Campugnani, Carbone (60’Floro), Antonacci, Battista, Rivoli (68’Marinaro), Cucco (30’ D’Auria), Dammarco (74’Chito),Vispo, Caporosso (47’ Bellino)
A disposizione: Di Monfetta, Gozzo, Di Giulio
All. Sguicciarini
AREZZO: Fosca, Arapi (68’Barellini), Brunetti (56’Minocci), Lombardi (50’ Gallorini), Zammuto, Testi, Rampelli, (79’ Grillo), Squarcia, Romagnoli, Capogna, (56’ Celli), Rufini (79’ Perugini)
A disposizione: Maffetti
All. Alessandro Violetti
Arbitro: Mattia Politi di Scalese
1° Assistente: Marco Favale di Bernalda (MT)
2° Assistente: Donato Framo di Matera
RETI: Vispo (22’pt; 13’st); Dammarco (20’st rig.); Zammuto (23’st); Romagnoli (35’st rig.)
MATERA – La squadra allievi nazionali dell’Arezzo ha perso a Matera per 3 a 2 ma la partita è stata giocata in prevalenza dagli amaranto che hanno sbagliato molto nella finalizzazione e hanno pagato a caro prezzo gli unici tre errori commessi in fase difensiva. Un Arezzo che è tornato su standard di gioco importanti dopo le due ultime partite dove non aveva brillato e che sicuramente avrebbe meritato almeno il pareggio in un contesto dove il computo delle azioni da rete ha visto un chiaro dominio della squadra diretta da Alessandro Violetti che non ha certo meritato di perdere come hanno ammesso gli stessi avversari a fine gara consapevoli di essere riusciti a compiere una sorta di impresa riuscendo a conquistare l’intera posta in palio. E dire che nell’Arezzo erano assenti Benucci (fino a fine gennaio) Salvestroni e il portiere Maffetti non aveva potuto essere schierato per un pesante attacco febbrile. Per gli amaranto una certa delusione per l’esito finale ma anche la consapevolezza di essere sulla buona strada e di poter ambire presto a raccogliere i frutti del lavoro svolto in tutta questa prima parte di stagione. Il vantaggio per i locali arrivava al 22’ del primo tempo con Vispo che approfittava di una incomprensione difensiva e si presentava in area a tu per tu con un difensore che non faceva in tempo a chiudere consentendo all’avversario di tirare quasi a botta sicura. Dopo aver sprecato diverse palle goal a livello industriale, gli amaranto al 13’ subivano il raddoppio dei locali sempre con Vispo abile nello sfruttare una incomprensione dei difensori su retropassaggio e ad insinuarsi in area e battere Fosca. Al 20’ la rete del tre a zero grazie ad un rigore gentilmente concesso dall’arbitro per un fallo di mano di Testi reo di aver alzato il braccio per coprirsi il volto. Quando tutto sembrava perduto gli amaranto sono tornati prepotentemente in partita. Al 23’ Zammuto di testa , sugli sviluppi di una azione in area materana spediva il palone in rete accorciando le distanze. L’Arezzo ha continuato ad attaccare ma il pallone non riusciva ad entrare sino al 35’ quando l’arbitro decretava un penalty per la squadra di Violetti per un fallo di mano in area di un difensore. Sul dischetto si portava Romagnoli che realizzava tornando così al goal dopo un lungo periodo in bianco. Il serrate finale non produceva poi l’esito sperato e così arrivava una sconfitta immeritata al termine di una prestazione sostanzialmente positiva.
GIOVANISSIMI NAZIONALI
PRO PIACENZA: Pozzoli, Anelli, Agnelli, Garisetil, Sale, Assiemi, Piva, Visconte, Beghi, Brinza, Ndoja
A disposizione: Botti, Archieri, Avanzini, Gaddour, Giavazzi, Ibrahimi, Lodigiani, Pulicari, Sanzanni
All. Campolonghi
AREZZO: Viroli, Vicidomini, Francini, Fata, Parlangeli, Mucciarelli, Duri, Sensitivi, Sciarrillo, Gerardini, Regoli
A disposizione: Mileo, Banelli, Hoxha, Ricci, Ciriglaino
All. David Obligis
PIACENZA – Ancora una sconfitta per i giovanissimi nazionali dell’Arezzo che hanno perso per 5 a 2 in casa del Pro Piacenza . Un risultato piuttosto bugiardo e che non rispecchia minimamente quanto è accaduto sul terreno di gioco dove i ragazzi di David Obligis, specialmente nel primo tempo, hanno tenuto testa agli avversari restando sempre in partita. Si è trattato, in definitiva, di una bella prestazione dei giovanissimi nonostante il risultato faccia sembrare una disfatta la trasferta lombarda. Infatti i ragazzi di Obligis sono stati in partita fino a dieci minuti dal termine.
La partita inizia male nei primi cinque minuti dove il Piacenza va a segno due volte sfruttando due errori prima di Francini e poi di Viroli che rinviava addosso al capitano piacentino Visconti.
L’ Arezzo però non ci stava e reagiva con veemenza accorciando le distanze con Regoli e pareggiando con Sciarrillo su rigore. Proprio all’ ultimo secondo di gioco il Piacenza tornava in vantaggio su rigore per fallo di mano di Fata.
Nella ripresa c’è stato un vero e proprio assedio amaranto che hanno avuto una clamorosa occasione per pareggiare con Regoli che al 54’ colpiva un palo clamoroso. La troppa generosità nel tentativo di acquisire il pareggio faceva però sbilanciare eccessivamente gli amaranto che in contropiede al 65’ subivano la quarta rete ancora con Visconti che chiudeva il match. In pieno recupero arrivava poi la quinta rete per i padroni di casa che con molto cinismo sono riusciti a mettere segno tutte le occasioni capitate.
ALLIEVI REGIONALI
AREZZO FA: Becattini (9’st Barchielli), Panozzi, Peruzzi (13’st Lambardi), Ricci, Bruni (31’st Zanfir), Pazzaglia, Municchi (28’st Sanchez), Sereni, Caselli (42’st Rosi), Fabbriciani (11’st Paciotti), Laurenzi (31’st Grottola)
All. Paolo Tirinnanzi
CALENZANO: Fiori, Bardi, Carbone, Matarrazzo, Rocchi (Malaj 24’st), Masci (31’st Vivenzio), Vommaro, Cotroneo (20’st Baldi), Errico, Bucaioni (31’st Hagi), Grieco
A disposizione: Labarca, Bartoletti, Michelacci
All. Leonardo Bruscoli
Arbitro: Massimiliano Aiello sez. Valdarno
RETI: Rocchi (22’pt); Grieco (4’st); Errico (27’st); Grottola (32’;36’; 42’ st)
AREZZO – Grande impresa degli allievi regionali dell’Arezzo Football Academy che sono riusciti a ribaltare un risultato negativo che a dieci minuti dal termine dell’incontro li vedeva soccombere per tre a zero. Poi l’incredibile recupero grazie a Grottola che entrato al 31’è riuscito a segnare tre reti nel giro di nove minuti sfiorando addirittura la quarta che avrebbe portato al clamoroso vantaggio. Un pareggio molto importante per gli amaranto che così acquistano autostima ed in proiezione futura possono ambire a recuperare posizioni in classifica. Per il Calenzano che ormai assaporava il sapore della vittoria in anticipo , c’è stato forse un decisivo rilassamento che ha compromesso il risultato fino a quel momento meritato anche se tre reti di margine sembravano eccessive. Poi nel finale entrava Grottola che finalmente si ricordava di essere un bomber di razza. . L’attaccante entrato al 31’ metteva subito tutta la sua rabbia agonistica al servizio della squadra e dopo un minuto si faceva trovare pronto intercettando bene un pallone sul primo palo di Sanchez che deviava alle spalle di Fiori. Sulle ali dell’entusiasmo, al 36’l’Arezzo segnava la seconda rete sempre con il proprio bomber che si faceva trovare pronto sulla ribattuta del portiere beffandolo con un tocco imprendibile. In pieno recupero arrivava la rete del pareggio. Al 42’ Sereni effettuava un cross nell’area ospite ed il portiere sbucciava favorendo così la deviazione risolutiva dello scatenato Grottola che nel finale si permetteva ancora un tiro che però mandava il pallone di poco a lato. Una prestazione, la sua, da incorniciare così come quella dei compagni che hanno creduto sino in fondo di poter recuperare il risultato.
GIOVANISSIMI REGIONALI
AREZZO: Onali, Baglioni, Capaccioli, Laccu, Castiglia, Nocentini, Malentacca, Villani, Bindi, Rossi, Marraghini
A disposzione: Andreucci, Rovetini, Caneschi, Amatucci, Samake, Mura
MONTEPULCIANO – Sconfitta amara per i giovanissimi regionali dell’Arezzo costretti ad incassare un clamoroso 3 a 1 dalla Poliziana dopo aver dominato per ¾ dell’incontro i padroni di casa. Dopo i primi dieci minuti sostanzialmente equilibrati, gli amaranto hanno preso il sopravvento e sono riusciti a creare una azione molto importante intorno al 23’ con Marraghini che a tu per tu con il portiere si faceva parare il suo tiro. Subito dopo in successione prima Bindi poi Rossi e quindi Malentacca vedevano il pallone sfiorare il palo senza riuscire a segnare. Un dominio costante che veniva replicato nella ripresa quando sempre Marraghini aveva la possibilità di segnare ma il pallone si stampava sulla traversa. Ancora gli amaranto hanno continuato a pressare gli avversari costringendoli nella loro metà campo e facendo delle conclusioni che terminavano di poco sopra la traversa sia con lo stesso Marraghini (al 20’ ed al 22’) che con Bindi. Tutto lasciava prevedere che prima opoi la Poliziana avrebbe capitolato ed invece al 27’ con un tiro a palombella i locali passavano in vantaggio. L’Arezzo ha subito reagito riversandosi nella metà campo avversaria ma in contropiede subiva la seconda rete. Gli amaranto al 33’ accorciavano le distanze in mischia con Caneschi e mentre effettuavano il serrate finale, subivano poi in contropiede un’altra rete.
ESORDIENTI A
AREZZO : Varriale, Gudini, Foresi, Caneschi, Bichi , Sbardella, Tecchi, Fazzuoli, Evirati, Steccato, Banchetti
A disposizione : Bulgarelli, Scaccioni, Borsi, Barbagli, Nser, Spatola, Sacchetti
All. Moreno Benigni
SANTA FIRMINA: Fusai, Bicchi, Galeotti, Nocentini, D’Aprile Zucchini, Pagni, Verdelli, Riceputi, Sestini, Falsetti
A disposizione : Gudini, Sorbini, Romano, Ceccon, Di Conno, Ponti, Mangani
All Mattesini
RETI: Steccato, Evirati (Ar) Sestini, Mangani (Sf)
AREZZO _ Finisce in parità (2-2) il derby match clou del campionato tra Arezzo e Santa Firmina. La partita è stata ben giocata da entrambe le compagini che hanno dato vita ad un confronto molto bello dove le due formazioni hanno fatto il possibile per superarsi a vicenda senza ostruzionismi ne da una parte ne dall’altra. La squadra di Moreno Benigni ha dimostrato di aver compiuto un altro passo in avanti importante nell’ottica di quella crescita complessiva ed individuale che ha chiesto la dirigenza. L’uscita forzata di Banchetti ha costretto Benigni a rivedere lo schieramento ma chi l’ha sostituito non ha comunque demeritato. A centrocampo Foresi Fazzuoli e Borsi guidano il
possesso palla amaranto ed in attacco Tecchi , Evirati, Steccato e Sacchetti sempre pericolosi. E’ però la squadra ospite a passare in vantaggio grazie ad una bella punizione di Sestini. Il raddoppio ha dell’incredibile . Su di un rimpallo casuale che vede Mangani appoggiare in rete a porta vuota. Subito l’uno due l’Arezzo ha una grande reazione ed il nervosismo ospite sfocia nell’ espulsione di verdelli che platealmente offende il direttore di gara. Il Santa Firmina però dimostra di meritare la propria posizione in classifica e conquista un penalty a suo favore ma Bulgarelli riusciva ad intercettare. Sugli sviluppi dell’azione successiva il capitano amaranto Steccato entrava in area di rigore e veniva platealmente steso. L’arbitro concedeva l’estrema punizione ed espelleva il giocatore reo del fallo. Steccato si portava poi sul dischetto e trasformava accorciando le distanze. Sulle ali dell’entusiasmo arrivava poi la rete del pareggio. Tecchi saltava tutta la difesa e crossava al centro, velo di Steccato irrompeva evirati che mandava alle spalle del portiere gialloverde per il pareggio. Nonostante il forcing i gialloverdi resistevano e così la gara terminava con un pari e qualche rammarico per gli amaranto che nel finale hanno sfiorato la vittoria.