Home Nazionale Sci di fondo, Di Centa: "Staffetta azzurra quinta dopo una gara da leoni"

Sci di fondo, Di Centa: "Staffetta azzurra quinta dopo una gara da leoni"

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Krasnaya Polyana, 16 feb. – (Adnkronos/Ign) – "Abbiamo combattuto tutti come leoni, ci abbiamo provato ma non è stato abbastanza". Giorgio Di Centa non è riuscito a trascinare l'Italia sul podio nella 4×10 km alle Olimpiadi di Sochi 2014. "Non è facile essere fra i migliori tre, e mi dispiace molto soprattutto per i miei compagni perché ne avrebbero bisogno per sbloccarsi definitivamente e fare quel salto di qualità che si meritano. E' successo a me dopo la medaglia di Salt Lake City nel 2002. Ho ricordato a tutti che siamo comunque i quinti al mondo e non è poco. E' un gran risultato", dice. "Ho fatto il massimo possibile, purtroppo la caduta mi ha un po' condizionato ma ho cercato subito di richiudere il buco. Penso che ognuno di noi ha fatto la sua parte", spiega invece Dietmar Noeckler."Ci è mancato solo quel pizzico di fortuna che non abbiamo avuto né oggi né lo scorso anno ai Mondiali di Fiemme -osserva Roland Clara-. Siamo sempre fra i migliori, siamo fra le poche Nazioni che possono schierare quattro uomini di alto livello ma non riusciamo ad avere quel pizzico in più che ci porterebbe al grande risultato"."Ci ho messo tutto quello che avevo per provare ad andare a riprendere Russia e Francia", dice David Hofer, ultimo frazionista. "Nessuna delle due ha ceduto e intanto avevo Northug che mi rimontava alle spalle. Ho tenuto fino quasi alla fine, poi non ce l'ho fatta più e ho dovuto cedere il quarto posto".L'oro è stato vinto dalla Svezia. La squadra scandinava, composta da Marcus Hellner, Lars Nelson, Johan Olsson e Daniel Richardsson, ha chiuso in testa col tempo di 1h 28''42, argento per la Russia, +27''3, bronzo per la Francia, +31''9. Per la staffetta svedese si tratta del secondo oro consecutivo dopo quello conquistato 4 anni fa a Vancouver.La gara dell'Italia azzurri è cominciata ad handicap a causa della caduta di Noeckler nella fase di lancio. Si è creato un buco che ha costretto il quartetto tricolore a rimanere attorno alla quinta-sesta posizione sia con lo stesso Noeckler che con Di Centa in seconda frazione. Nella terza fase Clara è partito e rimasto con i più forti finché il russo Alexander Legkov ha rotto gli indugi. L'atleta di casa ha messo in atto un forcing terribile che, in particolare, ha messo in difficoltà la Finlandia. La Svezia si è isolata al comando, seguita a distanza da Francia e Russia. L'Italia, al quarto posto, ha continuato a sperare nel podio. Davanti, però, nessuno ha ceduto e Hofer non è riuscito ad arginare il ritorno di Petter Northug.