56 studenti provenienti da 6 Istituti Scolastici e 27 aziende ed enti coinvolti: sono questi i numeri del progetto “Job Day”, in corso di svolgimento dal 7 ottobre nella nostra provincia, realizzato dalla Camera di Commercio in collaborazione con il sistema scolastico aretino e promosso da Unioncamere.
“ La Camera di Commercio di Arezzo è una delle camere di commercio italiane più attente alle attività di alternanza scuola/lavoro. – sottolinea il Presidente della Camera di Commercio Andrea Sereni – Attraverso vari progetti, organizzati direttamente o da noi supportati, vogliamo incentivare la messa in contatto del mondo della scuola con il mondo del lavoro per facilitare la reciproca conoscenza e, se possibile, lo sviluppo di professionalità. Si tratta di un obbiettivo ambizioso ma anche strategico, sopratutto in un momento così difficile per l’occupazione, perché troppo spesso queste due realtà non colloquiano o lo fanno solo occasionalmente. Abbiamo quindi aderito in maniera convinta al progetto “Job Day”, una formula di orientamento innovativa in Italia ma consolidata in Usa e Canada dove gli studenti seguono per un giorno un imprenditore o un lavoratore all’interno di aziende, uffici pubblici, negozi, studi professionali, laboratori, officine ecc. Si tratta di un’esperienza che permetterà loro di farsi una prima idea di un determinato lavoro e di scoprire un mestiere o una professione.
“Oltre a rappresentare un importante strumento di orientamento per gli studenti delle scuole medie superiori – commenta il Segretario Generale dell’Ente, Giuseppe Salvini,- il JobDay ha anche lo scopo di sottolineare la funzione formativa delle imprese nei territori di appartenenza, in una sorta di scambio sociale in cui le realtà produttive prendono a cuore l’educazione al lavoro dei più giovani. Un progetto che a livello nazionale ha visto la partecipazione di oltre 3.600 studenti provenienti da oltre 200 scuole, e la collaborazione di oltre 2.000 aziende. Un ringraziamento particolare da parte della Camera di Commercio deve essere rivolto alle 27 aziende , studi o enti che hanno supportato questa iniziativa ad iniziare dalla Fondazione “Maggio Musicale Fiorentino “ che ha, ad esempio, accolto per un giorno gli studenti del Liceo Musicale di Arezzo.
Un giorno quindi diverso dagli altri per i 56 studenti della nostra provincia che può divenire una tappa significativa nella loro formazione in quanto può permettere loro di allargare i propri orizzonti conoscitivi e di avere qualche strumento in più per pianificare il proprio futuro di studio e di lavoro.”