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La sicurezza rientri tra le priorità della giunta di Gasperini

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La sicurezza rientri tra le priorità della giunta di Gasperini
Scatizzi - Gallorini - Grasso

I Popolari per Arezzo hanno chiesto urgenti provvedimenti per garantire la sicurezza e il decoro. Tra le proposte un piano regolatore dei punti di videosorveglianza e l’utilizzo di vigili di quartiere

AREZZO – Il tema della sicurezza deve rappresentare una delle priorità del nuovo sindaco Stefano Gasperini. A sostenerlo sono i Popolari per Arezzo che, alla luce dei recenti fatti di cronaca, affermano l’esigenza della giunta di rendere più sicura la città riuscendo a garantire ai suoi abitanti la tutela della serenità e un’adeguata qualità della vita.

Numerosi episodi hanno turbato la vita cittadina anche negli ultimissimi giorni, ponendo così in evidenza l’urgenza di alcuni provvedimenti relativi alla sicurezza e al decoro di molte aree cittadine: i Popolari per Arezzo si sono più volti interrogati sulla tematica e hanno così sintetizzato alcune proposte che sono state inserite nel loro programma politico. La prima azione dovrebbe riguardare la messa a punto di un piano regolatore dei punti di videosorveglianza, in accordo con la prefettura e con strutture private (banche o aziende) che già usufruiscono di questo servizio.

«Ad Arezzo sono già presenti alcune telecamere – spiega Andrea Gallorini, presidente dei Popolari per Arezzo, – dunque basterebbe mapparle e metterle tutte in funzione. Inoltre, dove è possibile, dobbiamo potenziare il circuito di sistemi di sorveglianza comunali, ampliandolo in più zone della città e creando un utile strumento che potrebbe fare da deterrente per impedire gli episodi di microcriminalità». Un’ulteriore forma di tutela dei cittadini potrebbe prevedere l’utilizzo dei vigili urbani anche nella funzione di vigili di quartiere, programmando con le altre forze dell’ordine la sorveglianza di quei punti della città e del territorio comunale ritenuti più critici e pericolosi.

«Ci sono zone – aggiunge il consigliere comunale Luigi Scatizzi, – che negli ultimi tempi sono diventate potenzialmente pericolose: una maggior presenza o controlli più severi da parte delle forze dell’ordine svolgerebbe un’importante opera di prevenzione e gioverebbe alla serenità degli aretini». Un contributo importante a questa azione di sicurezza potrebbe derivare da un maggior decoro di molti luoghi pubblici, piazze o parchi, con il potenziamento dell’illuminazione, con una maggior cura della vegetazione e con controlli più serrati, specie dopo il tramonto, sul rispetto della norma che regolamenta la vendita degli alcolici.

«In questo senso – conclude Gallorini, – è fondamentale il contributo di tutti nel rispettare i regolamenti e nel mantenere il decoro nelle rispettive proprietà: una maggior sicurezza passa dall’impegno dell’intera cittadinanza».