Beirut, 12 apr. – (Adnkronos/Aki) – Il villaggio di Kfar Zeita, nella provincia centrale siriana di Hama, sarebbe stato colpito da un attacco con gas velenoso. La tv di Stato siriana ha accusato i combattenti del Fronte al-Nusra, legato ad al-Qaeda, di aver utilizzato cloro a Kfar Zeita provocando la morte di due persone e il ferimento di altre cento. La Coalizione nazionale siriana, principale blocco dell’opposizione al regime di Bashar al-Assad, invece parla di decine di persone colpite nell’attacco compiuto ieri. La Coalizione non indica quale tipo di gas sarebbe stato utilizzato. Stando all’Osservatorio siriano per i diritti umani, ong con sede a Londra legata agli attivisti delle opposizioni, molte persone avrebbero avuto problemi di respirazione e riportato sintomi di soffocamento dopo raid aerei che avrebbero lasciato la zona avvolta nel fumo.
Intanto, ad Aleppo dalla scorsa notte sono in corso ”violenti combattimenti” tra le forze del regime siriano e i combattenti del Fronte al-Nusra e del Fronte islamico nei pressi di una base dell’intelligence militare nel quartiere di Al-Zahraa e nella zona di Al-Layramoun. Tramite la sua pagina Facebook l’Osservatorio siriano per i diritti umani dà notizia di bombardamenti sulla zona di al-Layramoun e della fuga di civili dal quartiere di al-Zahraa. I combattimenti, secondo l’ong, hanno fatto diversi morti sia tra i militari che tra i ribelli.