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Sport: Credito Sportivo, statuto approvato e lavoro principale concluso

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Roma, 3 apr. – (Adnkronos) – “Lo statuto dell’Istituto del Credito Sportivo è approvato, questo possiamo dirlo, e il lavoro principale si è concluso. Il ritorno alla gestione ordinaria dipende ora dai tempi delle nomine”. Sono le parole del prof. Marcello Clarich, Commissario Straordinario Istituto Credito Sportivo, all’Adnkronos, sul lavoro svolto sul nuovo statuto. “Ora ci sono due passaggi: nel primo deve essere la Banca d’Italia, e non noi commissari, che certifichi che è superata l’esigenza del commissariamento; e poi i Ministeri e gli Enti che hanno il potere di nomina. L’iter si può concludere dopo il passaggio nelle commissioni parlamentari. Non è facile fare delle previsioni sui tempi”, aggiunge il prof. Clarich. “Il commissariamento aveva come compito principale di rivedere lo statuto e ridurre il numero di componenti del Consiglio di Amministrazione che la legge del 2010 ha ridotto a cinque. In realtà tutte le scelte fondamentali erano già scritte in una direttiva dei Ministri competenti che era stata emanata e che si trova sulla Gazzetta Ufficiale. Rispetto a quella non c’erano grandi spazi di manovra. Il controllo sullo statuto è stato fatto in conformità a questa direttiva”, ha sottolineato il Commissario che su quanto fatto all’Istituto aggiunge: “questa è l’ultima Banca Pubblica e ha delle peculiarità che non hanno altre Banche; è stato quindi un commissariamento un po’ particolare, non proprio standard e legato principalmente a questioni statutarie e di assetto”. Da tempo si attendeva il ritorno alla piena efficienza dell’Istituto. “C’è stata molta attesa nei settori interessati, lo statuto restituisce la piena capacità operativa e una maggiore flessibilità; inoltre la nuova legge di stabilità prevede un fondo di garanzia in gestione al Credito Sportivo. Ora quello che manca ancora all’iter dello statuto è la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, che e’ l’ultimo adempimento tecnico”, conclude Clarich.