La via Romea Germanica in provincia di Arezzo torna in primo piano con un incontro tra i soggetti interessati dal passaggio di questa storica strada.
Un progetto di valorizzazione quello della Via Romea Germanica nato nel 2011 e di cui Comuni di Subbiano e di Santa Sofia si fecero promotori , diventando soci fondatori dell’associazione che di lì a poco sarebbe nata con il nome di “Via Romea di Stade” cambiato successivamente in “Via Romea Germanica”, e che avrebbe coinvolto vari comuni del territorio aretino, come il Casentino, la Valdichiana , il tutto per una grande opportunità di sviluppo e di crescita, turistica ma non solo.
“ Credo che la Via Romea Germanica non sia da meno della Francigena e di quella di Santiago di Compostela” afferma il Sindaco di Subbiano Antonio de Bari” solo che dobbiamo crederci di più riunendo le forze di tutti” , “Infatti”, continua Ilario Maggini, assessore di Subbiano” se nella vicina Romagna la Via Romea sembra un valore aggiunto del territorio con le comunità locali che propongono continuamente percorsi per i moderni pellegrini, con gli Istituti di Credito, le Fondazioni, Enti ed Associazioni varie che hanno dato il loro convinto appoggio, in Toscana occorre fare il punto della situazione e parlare dei futuri sviluppi” ,
così , nel mattino di Sabato 25 ottobre, nella sala Consiliare del Comune di Subbiano, Rodolfo Valentini, presidente dell’Associazione si incontrerà con amministratori degli Enti locali della Provincia di Arezzo per capire meglio cosa si è fatto, cosa c’è da fare, qual è la situazione del tratto toscano della Via Romea e per questo ha richiesto la presenza del Cai della Città di Arezzo, dell’Università degli Studi di Firenze e del prof. Giovanni caselli, storico promotore, che ben conosce questa via che partendo da Stade , secondo le indicazioni dell’Abate Alberto, attraversa tutta la Germania, l’Austria, entra in Italia nel Trentino, prosegue in Veneto e procede verso sud passando per la Romagna, la Toscana,l’ Umbria e Lazio per raggiungere Roma .
“ Se in Italia vogliamo parlare di Europa” ci dice il Sindaco di Subbiano” sicuramente il migliore spot promozionale , sarebbe dare notorietà a questa strada dei pellegrini , che contribuisce a creare attenzione verso la storia e l’ambiente, favorendo la cultura e l’unione tra i popoli, in modo particolare ora che il viaggiatore che cammina è in continuo aumento “