Domenica 29 Marzo si è giocata la partita più attesa dal pubblico aretino, lo storico derby IUS vs. Volley 88. Dal match, durato ben 2 ore e 30 minuti, sono uscite vittoriose le nostre IUSSINE, che lottando si sono meritatamente conquistate due punti importantissimi per la corsa alla salvezza. È stato un sudatissimo 3-2 e tutto in rimonta per le biancorosse che sotto di due set hanno ribaltato il risultato, mostrando una notevole prova di carattere.
La formazione di casa, guidata dalla coach Fiorella Di Leone e il suo vice Giovanni Barneschi, vedeva alla regia la palleggiatrice Sara De Falco, nel ruolo di opposta la giovane Silvia Mancini, in banda le schiacciatrici Ndey Sokhna Diouf e Linda Botti, al centro le giovani Irene Magnanensi e Chiara Morari, e alla guida della difesa/ricezione il libero Angelica Bufalini (a disposizione una preziosa panchina).
È il sestetto biancorosso a condurre il gioco fin dall’inizio della gara, e per gran parte del primo set le IUSSINE mantengono sulle avversarie un vantaggio di 3-4 punti; ma al parziale di 20-17 entrano in crisi e non riescono più a marcare un punto. Le atlete locali perdono il set 25 a 20. Paura di vincere? Non è chiaro, ma di certo non è la prima volta che le nostre ragazze si portano in vantaggio fino alla fine, per poi lasciarsi scappare il set nelle battute finali.
La crisi biancorossa si protrae anche nel secondo set, che mostra un sestetto nervoso. C’è molta confusione in campo, le ragazze non rispettano le loro competenze a muro e in difesa, è evidente la difficoltà ad impostare qualsiasi azione di gioco, e le schiacciatrici non sono efficaci in attacco come lo erano state nel primo set. A tutto questo si aggiungono troppi errori in battuta, che consentono alle avversarie di sviluppare bene il loro gioco, la palleggiatrice del volley 88 è in condizione di servire al meglio tutte le attaccanti di alta qualità, in particolare la centrale Eleonora Gineprini, che ha militato due anni fa in B1. Anche il secondo set viene perso malamente dalle IUSSINE con il punteggio di 25-18.
Dopo un set del genere in pochi avrebbero scommesso su di una totale inversione di rotta, ma le nostre imprevedibili atlete sanno di non aver dato abbastanza, di non aver dimostrato di volere a tutti i costi questa vittoria. Consapevoli di questo e motivate dalla loro allenatrice, entrano in campo con un’altra faccia e dal terzo set in poi giocano tutta un’altra partita. Mettono sotto le avversarie e vincono con il netto punteggio di 25-20.
Il quarto set è sicuramente il set più esaltante della gara. Le biancorosse vogliono il tie break, e le avversarie sanno di dover chiudere la partita, perché sul due a due in rimonta sarebbe troppo complicato portarsi a casa una vittoria. Si apre una fase di gioco estremamente combattuta, i punti sono lunghi, entrambe le squadre difendono e attaccano bene e sono i piccoli particolari a fare la differenza. Ma le giocatrici di casa hanno la meglio e vincono il set ai vantaggi con il punteggio di 28-26.
Le squadre al tie break sono stremate, le riserve energetiche sono agli sgoccioli, e adesso ciò che fa la differenza è la motivazione. Dopo un inizio incerto le IUSSINE riprendono in mano il proprio gioco: murano, non lasciano cadere una palla a terra e la palleggiatrice serve alla perfezione le due schiacciatrici che mettono a segno un punto dopo l’altro fino a raggiungere la tanto desiderata e sudata vittoria del set, e quindi della partita, con il punteggio di 15-10.
Bravissime le nostre IUSSINE e la loro allenatrice, che oltre ad averci regalato grandi emozioni ci hanno insegnato che nello sport, anche di fronte a forti avversarie, non bisogna mai abbattersi e crederci sempre anche quando sembra impensabile cambiare le carte in tavola. Un applauso anche alle avversarie, perché anch’esse sono state protagoniste di un esaltante domenica all’insegna della bella pallavolo aretina.
Avanti tutta IUSSINE e ricordatevi sempre che “VOLERE E’ POTERE”.