“E’ stato per primo Giancarlo Sassoli, presidente del Calcit aretino, a darci l’idea di promuovere un Referendum abrogativo della nuova legge 28/2015, riguardo alla riorganizzanizzione della sanità regionale. Con Giuseppe Ricci, uno dei portavoce del comitato promotore, abbiamo quindi deciso di unire le forze, perchè in Toscana dovranno essere raccolte 40mila firme”. Così è intervenuto, questa mattina nel corso di una conferenza stampa, il candidato sindaco Alessandro Ghinelli, sostenuto dall’associazione OraGhinelli, in merito all’iniziativa che prenderà il via proprio questo pomeriggio da Arezzo.

I primi tre a firmare saranno infatti Ricci, Ghinelli e Sassoli. “A dimostrazione che è un’iniziativa di uomini non legata a fazioni politiche” ha aggiunto il candidato sindaco.
Presente questa mattina anche il consigliere regionale di Forza Italia, nonchè vice presidente della commissione sanità, Stefano Mugnai. “Forse abbiamo perso la battaglia, ma non la guerra – ha commentato – Purtroppo il grosso della riforma arriverà dopo le elezioni, con una legge che dovrà essere approvata entro settembre e porterà tagli di personale, posti letto e quindi servizi.

Arezzo ha perfettamente chiaro che nella logica del presidente Rossi la Toscana è Pisa, Firenze e Siena. La sfida sarà quindi quella di mantenere i nostri presidi, perchè togliere posti o medici negli ospedali aretini sarebbe un danno enorme, significherebbe perdere l’omogeneità del servizio sanitario”. Quindi ha chiosato Ghinelli “un candidato sindaco si deve impegnare contro questa riforma, ed il referendum è il primo passo”.