Home Attualità Economia Apple estende il programma di Ritorno del Capitale a 200 miliardi di do

Apple estende il programma di Ritorno del Capitale a 200 miliardi di do

0
Apple estende il programma di Ritorno del Capitale a 200 miliardi di do
Tim Cook - CEO Apple

CUPERTINO, California— 27 Aprile 2015 — Apple ha annunciato oggi che il suo Consiglio di Amministrazione ha autorizzato un aumento di oltre il 50 per cento per il programma dell’Azienda di ritorno di capitale agli azionisti. Nell’ambito del programma esteso, Apple prevede di utilizzare un totale complessivo di 200 miliardi di dollari in cash entro la fine di marzo 2017.

Come parte del programma riveduto, il Consiglio ha aumentato l’autorizzazione al riacquisto di proprie azioni a 140 miliardi di dollari dal livello di 90 miliardi di dollari annunciato lo scorso anno. Inoltre, l’Azienda prevede di continuare con il net share settlement delle RSU (restricted stock units) alla data del vesting.

Inoltre, il Consiglio ha approvato un aumento dell’11 percento del dividendo trimestrale dell’Azienda e ha dichiarato un dividendo di 0,52 dollari per azione, pagabile il 14 maggio 2015 agli azionisti che risultino tali alla chiusura delle attività l’11 maggio 2015. 

Dall’inizio del suo programma di ritorno del capitale nell’agosto 2012 a marzo 2015, Apple ha restituito oltre 112 miliardi di dollari agli azionisti, inclusi 80 miliardi di dollari in riacquisti di azioni.

Per facilitare il finanziamento del programma, l’Azienda prevede di continuare ad accedere ai mercati del debito, sia a livello nazionale che internazionale. Il management team e il Consiglio di Amministrazione continueranno a rivedere ogni elemento del programma di ritorno del capitale con regolarità e prevedono di fornire un aggiornamento sul programma su base annuale.

“Crediamo che Apple abbia un futuro brillante davanti a sé, e le dimensioni senza precedenti del nostro programma di ritorno del capitale riflettono questa forte fiducia”, ha affermato Tim Cook, CEO di Apple. “Sebbene la maggior parte del nostro programma si concentrerà sul riacquisto di azioni, sappiamo che il dividendo è molto importante per molti dei nostri investitori, e quindi lo stiamo incrementando per la terza volta in meno di tre anni.”

Questo comunicato stampa contiene delle affermazioni previsionali incluse senza limitazioni quelle sul fatturato, margine lordo, spese operative e altri proventi/(spese) e aliquote fiscali previsti dall’azienda. Queste affermazioni sono soggette a rischi e incertezze e il risultato effettivo potrebbe essere diverso. Tali rischi e incertezze comprendono senza limitazioni gli effetti che fattori competitivi ed economici, e la reazione a essi da parte dell’Azienda, possono avere sulle decisioni d’acquisto dei prodotti dell’azienda, sia a livello consumer che a livello business; la continua pressione competitiva nel mercato; la capacità dell’Azienda di essere tempestiva nell’offerta al mercato e nello stimolare la richiesta da parte dei consumatori di nuovi programmi, prodotti e innovazioni tecnologiche di successo; l’effetto che introduzioni e transizioni di prodotto, cambiamenti nel mix di prodotto o di prezzo e/o aumenti dei costi delle componenti potrebbero avere sul margine lordo dell’Azienda; rischi di magazzino associati alla necessità dell’azienda di ordinare o di impegnarsi a ordinare componenti dei prodotti in anticipo rispetto agli ordini dei consumatori; la disponibilità costante in termini accettabili o in assoluto di determinati componenti e servizi essenziali al business dell’azienda, attualmente forniti all’azienda da fonti uniche o limitate; l’effetto che la dipendenza dell’azienda dai processi di produzione e servizi di logistica forniti da terze parti potrebbe avere sulla qualità, sulla quantità o sui costi dei prodotti realizzati e dei servizi offerti; rischi associati alle operazioni internazionali dell’Azienda; la dipendenza dell’Azienda da proprietà intellettuali e contenuti digitali di terze parti; l’impatto potenziale dell’eventuale scoperta che l’Azienda abbia infranto i diritti di proprietà intellettuale di altri; la dipendenza dell’Azienda dalle prestazioni dei distributori, gestori, e altri rivenditori dei prodotti dell’Azienda; l’effetto che problemi di qualità del prodotto o del servizio potrebbero avere sulle vendite e sugli utili operativi dell’Azienda; il servizio e la disponibilità continui di dirigenti o dipendenti chiave; conflitti bellici, azioni terroristiche, problemi di salute pubblica, calamità naturali, e altre circostanze che potrebbero interrompere la fornitura, la consegna o la domanda di prodotti; ed esiti sfavorevoli di altri procedimenti legali. Ulteriori informazioni relative a potenziali fattori che potrebbero avere un impatto sui risultati finanziari della società sono contenute periodicamente nelle sezioni “Fattori di Rischio” e “Discussione e Analisi del Management delle condizioni Finanziarie e i Risultati delle Operazioni” dei report pubblici dell’azienda depositati presso la SEC (US Securities and Exchange Commission), tra cui il suo Modulo 10-K per l’anno fiscale conclusosi il 27 Settembre 2014, il suo Modulo 10-Q per il trimestre fiscale conclusosi il 27 Dicembre 2014 e e il suo Modulo 10-Q per il trimestre fiscale conclusosi il 28 Marzo 2015 da depositare presso la SEC. L’azienda non si assume alcun obbligo di aggiornare qualsiasi informazione o affermazione previsionale, che si intendono riferite alla data in cui vengono fatte. 

Apple progetta i Mac, i migliori personal computer al mondo, insieme a OS X, iLife, iWork e software professionali. Apple guida la rivoluzione della musica digitale con i propri iPod e con il negozio online iTunes. Apple ha reinventato la telefonia mobile con i suoi rivoluzionari iPhone e App Store, e sta definendo il futuro dei dispositivi portatili e dei media in ambito mobile con iPad.