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Arezzo si tinge di rosa per combattere i tumori al seno

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Arezzo si tinge di rosa per combattere i tumori al seno
Anna Tatangelo - Lilt Arezzo

AREZZO – Arezzo si tinge di rosa per prevenire i tumori al seno. Ottobre è il mese della Campagna Nastro Rosa promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori che, ormai da ventitre anni, si pone l’obiettivo di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale dei controlli per diagnosticare precocemente il cancro alla mammella.

L’evento, diffuso su tutto il territorio nazionale con lo slogan “Fai prevenzione, proteggilo anche tu“, proporrà anche ad Arezzo una serie di iniziative volte a coinvolgere l’intera cittadinanza per informare il pubblico femminile sui più corretti stili di vita e sulle visite da effettuare per allontanare lo spettro della malattia. In questo senso, la Lilt provinciale ha coinvolto anche tante associazioni di categoria che contribuiranno a diffondere il messaggio del Nastro Rosa: hanno già garantito la loro adesione Cna, Coldiretti, Confcommercio e Confesercenti che inviteranno i loro associati a darsi un tocco di rosa attraverso gli adesivi, i depliant e gli altri gadget della campagna.

Tra questi il principale sarà un cioccolatino a forma di nastro realizzato artigianalmente dall’artista Alessandro Marrone per simboleggiare la dolcezza della prevenzione. «La città di Arezzo e la provincia – spiega il presidente provinciale della Lilt Ivan Cipriani Buffoni, – si tingeranno di rosa per sostenere attivamente la campagna della Lilt con una capillare azione d’informazione volta a fornire un aiuto concreto alla salute delle donne. Questa collaborazione rappresenta una preziosa azione di coscienza volta a combattere tutti insieme una malattia che ogni anno colpisce migliaia di persone ma che può essere arginata attraverso semplici visite e controlli periodici».

Un supporto al raggiungimento degli obiettivi della Lilt arriverà anche da tanti medici di Arezzo che garantiranno visite senologiche gratuite da ottobre fino alla fine dell’anno. Il Nastro Rosa 2015 si è aperto a Roma con un incontro a cui ha partecipato il presidente Cipriani Buffoni alla presenza dell’intero universo della Lilt, del ministro della salute Beatrice Lorenzin e della testimonial della campagna Anna Tatangelo, cantante che appare in tutti i manifesti fotografata in un abbraccio protettivo a seno nudo. Nell’occasione sono stati ricordati alcuni numeri relativi al tumore al seno e all’importanza della diagnosi precoce in termini di guaribilità. In Italia nell’ultimo anno vi sono stati 48.000 nuovi casi di cancro alla mammella ma di questi circa l’80% viene superato con successo: se tutte le donne sopra i quarant’anni effettuassero controlli periodici, la soglia si alzerebbe ulteriormente e la mortalità si avvicinerebbe allo zero. L’unione tra la Lilt e l’associazionismo aretino è dunque orientata proprio a questo traguardo.