Home Cultura e Eventi Eventi Banca Etruria: analisi e prospettive, il punto con Oscar Giannino !

Banca Etruria: analisi e prospettive, il punto con Oscar Giannino !

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Uno sguardo alle cause che hanno provocato il dissesto di Banca Etruria e una analisi sulle prospettive delle banche popolari, soprattutto dopo il decreto del governo che le trasforma in SPA.

Francesco Macrì, presidente dell’associazione “Arezzo Domani”, presenta l’incontro pubblico programmato per sabato prossimo alle 17, alla Borsa Merci di Arezzo.

Ospite d’eccezione il noto giornalista Oscar Giannino ma ci saranno anche ex componenti del board dell’istituto di credito, oltre che esponenti politici locali e nazionali.

Sarà tuttavia un incontro non politicizzato, nel quale si cercherà di far emergere una città trasparente, unita e determinata. Sarà un’analisi seria delle prospettive, oltre che delle responsabilità, iniziando a prendere atto che il Sistema creditizio italiano, è stato saccheggiato e spogliato di un enorme patrimonio pubblico da politici e boiardi di Stato che lo hanno occupato pur non avendo alcuna competenza del mondo della Finanza.

Una riflessione che non può che cominciare, prendendo atto con rammarico, che il patrimonio delle Banche, ceduto dallo Stato alle Fondazioni bancarie, oggi avrebbe dovuto costituire il volano per lo sviluppo delle economie locali, mentre invece è stato quasi integralmente depauperato. Così come il sistema cooperativistico incarnato nelle banche popolari, che dopo essere stato drogato dalla supina acquiescienza dei soci che si limitavano a mantenere board inadeguati senza fare nulla per abolire pesanti conflitti di interesse, subisce oggi il peso maggiore del peso dei crediti deteriorati, che sono ricaduti sui bilanci degli istituti facendo deflagrare situazioni non piu’ sostenibili e costringendo l’organo di vigilanza a continui interventi.

Prendiamo atto dunque che il problema di Banca Etruria è un problema di tutta la città di Arezzo e di tutte le correnti del pensiero politico, perché non possiamo non condividere le preoccupazioni espresse nel comunicato della Rappresentanza Sindacale della Banca, essendo indiscutibile che, con qualsiasi interlocutore, il primo obiettivo è rappresentato dalla salvaguardia dei posti di lavoro, anche se non è secondario la salvaguardia del ruolo di banca del territorio. L’economia aretina infatti, è impregnata del rapporto che Banca Etruria ha sempre sostenuto e da cui ha tratto la sua forza e i suoi successi.

Inoltre, sempre in un ottica di prospettiva futura, è necessario conservare la fiducia dei risparmiatori, che se pur ampiamente tutelati da leggi nazionali ed ammortizzatori finanziari, necessitano della dovuta attenzione e della serenità per i loro investimenti, fondamentali per il futuro rilancio della banca stessa.

All’incontro sono state invitate tutte le cariche istituzionali, i parlamentari eletti nel territorio a qualunque idea appartengano e i candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative.