Home Nazionale Bergamo: lotta al gioco d’azzardo, il 7 e 8 febbraio tappa del tour ’18+’

Bergamo: lotta al gioco d’azzardo, il 7 e 8 febbraio tappa del tour ’18+’

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Milano, 3 feb. (AdnKronos) – Arriva a Bergamo ’18+, con le regole non si gioca’, la campagna realizzata da Lottomatica, Moige e Fit-Federazione italiana tabaccai, contro la febbre da gioco d’azzardo dei ragazzi. Sabato 7 e domenica 8 febbraio, in piazza Pontida, una serie di iniziative per informare e sensibilizzare i ragazzi e le famiglie sulla prevenzione al gioco minorile.
Tra le altre cose, sarà possibile seguire un corso interattivo su pc, al termine del quale occorrerà compilare due test che valuteranno il grado di conoscenza acquisito. Inoltre, verranno illustrati gli interventi realizzati negli anni attraverso il programma di gioco responsabile di Lottomatica, incentrato sulla prevenzione del gioco minorile, del gioco problematico e per la tutela dei giocatori contro i rischi connessi ad un approccio scorretto al gioco. “La campagna ’18+’ – spiega Fabio Cairoli, direttore generale di Gtech-Lottomatica – testimonia l’impegno costante di Lottomatica in tema di gioco responsabile e la volontà di trovare soluzioni concrete e condivise per una maggiore tutela dei giocatori e dei minori, dove tutti sono chiamati a fare la loro parte sul terreno comune della legalità: concessionari, associazioni di categoria, associazioni per la tutela dei minori, come sempre in stretta collaborazione con il Regolatore”.
Il progetto, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, si presenta come un vero e proprio tour in tutta Italia. Ventuno tappe che toccano città come Milano, Torino, Genova, Reggio Emilia, Firenze, Bari, Catania, con l’obiettivo di proseguire l’azione di informazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema della prevenzione e del divieto di accesso ai giochi con vincita in denaro per i minori di 18 anni, regolamentato anche dalla legge del 1° gennaio 2011 rafforzato dall’art 7 del D.L. 158/2012. “I minori – sottolinea Antonio Affinita, direttore generale del Moige – non devono giocare e i genitori devono educare i propri figli a non farlo, evitando di compiere, in loro presenza, azioni di partecipazione al gioco”. I giochi con vincite in denaro “sono riservati agli adulti e tutti devono fare la loro parte per impedire l’accesso ai minorenni, a partire dai rivenditori, che  devono sempre verificare l’età del giocatori”. Che i minori non debbano accedere al gioco “è un messaggio che tocca tutti gli adulti e a loro spetta metterlo in pratica con responsabilità, a tutela dei nostri figli”.
Fondamentale, per la corretta applicazione della legge, il contributo che può dare la rete di distribuzione. “Quella delle tabaccherie – spiega Giovanni Risso, presidente della Fit – è una rete controllata dallo Stato e i tabaccai sono costantemente formati grazie a corsi certificati dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Ecco perché la federazione italiana tabaccai sostiene, per il quarto anno consecutivo, la campagna 18+. Perché riteniamo, a pieno titolo, di rivestire un ruolo chiave nel contrasto al gioco minorile”.
Il tour si concluderà a Roma a maggio 2015.