Sotto un bel sole e allietati dagli sbandieratori di Subbiano, con una cerimonia alla presenza dei figli e nipoti, è stato intitolato il Parco dell’Arno di Capolona a GUSTAVO SOLDINI a tre anni dalla sua morte. Gustavo Soldini ha fortemente influenzato lo sviluppo socio-economico di Capolona sia come imprenditore calzaturiero che come sindaco negli anni Sessanta. Ma anche i territori di Subbiano e Anghiari sono stati influenzati dalla presenza dal calzaturificio F.lli Soldini.

Alla cerimonia erano presenti molti lavoratori e collaboratori del Calzaturificio. Non hanno mancato di partecipare anche i sindaci di Subbiano e di Anghiari. Fra le autorità erano presenti il Luogotenente dei Carabinieri Rizzo; i presidenti di Assoindustria e della Cciaa di Arezzo, Fabianelli e Sereni, i consiglieri regionali Lucia de Robertis e Marco Manneschi e molte/i cittadine/i di Capolona.

Il Sindaco di Capolona Alberto Ciolfi e Rossano Soldini non hanno mancato di sottolineare, fra l’altro, l’esempio di una generazione che dopo la seconda guerra mondiale riuscì con il lavoro, l’impegno, il voler fare a risollevare le sorti del nostro Paese e a determinare una fase di crescita e benessere. Oggi, solo ripartendo dall’esempio di persone come Gustavo Soldini, e dagli operai che hanno contribuito allo sviluppo della fabbrica, possiamo ben sperare per il futuro ed aprire una fase nuova di sviluppo socio-economico nel nostro paese e in Europa.

Alla cerimonia è seguita la Messa accompagnata dal Coro “B. Banchetti” e officiata da Monsignor Giuliano Francioli.