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Domenica al Museo MAEC 8 febbraio Sala Medicea La Val di Pierle fra Umbria e Toscana

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Domenica al Museo MAEC  8 febbraio Sala Medicea  La Val di Pierle fra Umbria e Toscana
Seduzione Etrusca

Tornano le domeniche al Museo, promosse dal MAEC con la collaborazione del Comune di Cortona, dell’Accademia Etrusca e di Aion.

Domenica 8 febbraio 2015 alle ore 16 nella Sala Medicea di Palazzo Casali è in programma la presentazione del libro “Il Comune della Val di Pierle” scritto da Giuliana Bianchi Caleri a seguire conferenza di Simone Allegria.

Si tratta di una pubblicazione originale che si pone come fine la ricostruzione della storia, dell’organizzazione interna del Comune della Val di Pierle, dei suoi rapporti con Firenze e con il vicino Comune di Cortona, a partire dall’anno 1428.

Dopo tale data infatti la valle divenne un Comune autonomo, in quanto si procurò un’indipendenza economica, dietro compenso di milleduecento fiorini d’oro, versati a tale scopo alla Repubblica fiorentina.

Il libro ripercorre attraverso tanti documenti la storia di questa valle fino al 1774.

Dopo questa data la vallata si fonde con quella di Cortona, alla quale verrà unita per volere del Granduca Pietro Leopoldo. Tante le curiosità e le informazioni ritrovate tra gli archivi storici di Cortona e l’Archivio di Stato di Firenze.

Presso la Biblioteca del comune e dell’Accademia Etrusca di Cortona si conservano inoltre molti codici, opera di grandi memorialisti cortonesi, i quali non mancano di parlare dei rapporti tra il loro Comune e la Val di Pierle.

Due di essi, i codici 543 e 550, rispettivamente del XVIII e XVI sec., contengono, in particolare, il contratto stipulato tra la Repubblica fiorentina e la Comunità di Val di Pierle il giorno 18 marzo 1428, a seguito del quale quest’ultima si costituì Comune autonomo e come tale rimase fino all’anno 1774.

In questo libro si trovano storie di accordi, proteste, atti di supplica e tutto ciò che ha regolato la vita della Val Di Pierle e del suo rapporto con Cortona e Firenze.