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Gli studenti di Corning (Usa) in visita al Consiglio Regionale della Toscana

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Gli studenti di Corning (Usa) in visita al Consiglio Regionale della Toscana
Studenti Corningi

Il gruppo di studenti di Corning ospite dell’ITE Severi di San Giovanni Valdarno ha visitato il Consiglio Regionale con il consigliere Enzo Brogi

Da nove anni va avanti il patto di gemellaggio tra l’istituto tecnico del Valdarno e la East School di Corning, la cittadina statunitense dello Stato di New York, che è uno dei centri più importanti al mondo per la produzione di vetro, soprattutto in ambito tecnologico per smartphone e tablet.

Stamani, il gruppo di 15 studenti, guidati dal accompagnati dal preside Joseph Tobia, dai prof. Nicholas Kapral e Holland Sharron, e dalle prof. Chiara Cheti, Giovanna Ferrucci e Silvia Palatresi, è stata ricevuto dal consigliere Enzo Brogi, che ha illustrato gli aspetti principali del funzionamento dell’assemblea legislativa toscana, per poi accompagnare i ragazzi tra le sale di Palazzo Panciatichi e poi a sedersi tra i banchi dell’aula dell’assemblea toscana.

Significativo lo scambio dei doni, la delegazione americana ha consegnato una bandiera dello Stato di New York, e ha ricevuto in cambio la bandiera col Pegaso, che riproduce il gonfalone della Regione Toscana, come a tracciare un ponte ideale tra la nostra regione e lo stato americano, due aree dalle caretteristiche diverse ma anche con molti punti di contatto, e l’industria del vetro ne è un esempio, ed entrambe di primaria importanza per le loro nazioni.

“Ogni anno con grande piacere accompagno la visita degli studenti di Corning. I due istituti, portano avanti da tempo questo importante progetto di collaborazione, che permette agli studenti valdarnesi e statunitensi di conoscere aspetti delle tradizioni e delle istituzioni dei paesi ospitanti, di intessere dei rapporti di amicizia e di scambio culturale” – ha sottolineato il consigliere Enzo Brogi – “Un grande merito va al prof. Emanuele Bani, che con grande impegno porta avanti il progetto dall’inizio e che quest’anno non ha potuto esserci, perché impegnato in una battaglia personale. A lui, anche da parte della delegazione Usa, gli auguri di rimettersi in forma al più presto”.