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Kilowatt tutto l’anno

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Kilowatt tutto l’anno
Minotauro Kilowatt

KILOWATT TUTTO L’ANNO, promosso dall’associazione CapoTrave/Kilowatt diretto dal regista e drammaturgo Luca Ricci, realizzato in collaborazione con il Comune di Sansepolcro (Ar), con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione Toscana e di Aboca, è giunto alla sua terza edizione.

Il programma 2015 propone, fino al 20 dicembre, un cartellone di quattro prove aperte al termine di altrettante residenze di teatro d’innovazione e danza contemporanea, due spettacoli serali e tre spettacoli per bambini all’interno della nuova rassegna “Scintille. La scena contemporanea per bambini e ragazzi“, dedicata al teatro ragazzi, organizzata in collaborazione con Tedamis.

“Da tre anni Sansepolcro è diventata un luogo centrale per la concessione di residenze creative a giovani artisti della scena contemporanea italiana e – grazie a Be SpectACTive – anche internazionale.” dice il direttore Luca Ricci “Abbiamo ospitato più di 25 progetti in questi primi tre anni di gestione del Teatro alla Misericordia. Più di tutto, ci rende fieri il fatto che ognuno di questi artisti abbia lasciato una traccia nel tessuto sociale della città di Sansepolcro, perché nessuno di loro è venuto al Teatro alla Misericordia solo per fare le proprie prove, ma a ciascuno abbiamo chiesto di intercettare un gruppo di cittadini e di aprire un pezzo del proprio laboratorio creativo alla loro interazione. Crediamo che anche questo possa contribuire a un rinnovato patto tra palco e platea che consideri lo spetattore come un soggetto attivo che può influenzare e modificare i processi artistici”

Un rapporto interattivo quello stabilito da molti anni fra Kilowatt e gli abitanti del territorio, che pone l’attenzione sulla cura dei processi che favoriscono il consolidamento degli artisti, ma anche la creazione di un rapporto dialettico tra scena e platea, spettacolo e spettatore.

Fra le residenze artistiche, ciascuna della durata di 15 giorni, inaugura la stagione Zaches Teatro. Fondata a Firenze nel 2007 la compagnia lavora sul connubio tra vari linguaggi artistici, come la danza contemporanea, i mezzi espressivi del teatro di figura, l’uso della maschera, il rapporto tra movimenti plastici e musica/suono elettronico dal vivo. Il Minotauro scritto e diretto da Luana Gramegna, con le maschere di Francesco Givone, sarà in scena mercoledì 30 settembre alle ore 21.00. Mostro per antonomasia, né uomo né animale, il Minotauro è la manifestazione della colpa dei padri che ricade sui figli.

Lunedì 12 Ottobre, alle ore 21.00, e da martedì 13 a giovedì 15 alle ore 10.30, in replica per le scuole superiori la compagnia padrona di casa, CapoTrave, presenta Piero della Francesca. Il punto e la luce, per la drammaturgia di Lucia Franchi e Luca Ricci, che ne cura anche la regia, lo spettacolo indaga un preciso momento della vita di Piero della Francesca, quando il suo linguaggio innovativo era quasi formato, ma attorno a lui si addensavano ancora perplessità e riconoscimenti incompleti.

Al termine del seminario sulla luce di Gianni Staropoli, uno dei light designer più affermati nel panorama teatrale italiano, sabato 24 ottobre alle ore 21.00 sarà la danza protagonista con la prova aperta del lavoro di Salvo Lombardo, uno dei cinque coreografi previsti per il progetto Anghiari Dance Hub. Il progetto Casual bystanders, presentato in questa occasione, si pone l’obiettivo di rielaborare frammenti gestuali ricavati dall’osservazione di passanti occasionali, una ricerca coreografica sulle possibilità di ricomposizione dei gesti della vita quotidiana.

Venerdì 13 Novembre, ore 21, sarà il momento della prova aperta al termine della residenza del Teatrul National Radu Stanca, scritto e diretto da Gianina Cărbunariu Common People realizzato all’interno del progetto europeo “Be SpecACTive!”con il supporto del Programma Europa Creativa dell’Unione Europea.

Gianina Cărbunariu è una delle artiste rumene più stimate all’estero. Come regista i suoi spettacoli sono stati rappresentanti al Festival di Avignon, nonché in 12 Paesi stranieri, come drammaturga i suoi testi sono stati tradotti in 14 Paesi, inclusi USA e Giappone. Il lavoro della Cărbunariu indaga il fenomeno dei whistleblowers, poco conosciuto nel nostro Paese, basandosi su alcuni casi italiani, oltre a quelli più celebri di Edward Snowden, l’informatico che ha rivelato i programmi di sorveglianza dei governi USA e UK, e quello di Hervé Falciani, che ha fornito notizie bancarie su conti segreti nelle banche svizzere.

Sabato 14 Novembre, alle ore 21.00 Teatro di Bari – Teatro Kismet, presenta Namur. Scritto dal celebre drammaturgo Antonio Tarantino, intepretato Roberto Corradino e da Teresa Ludovico, che ne cura anche la regia, Namur è un paese della retrovia percorso dalla soldataglia inglese e prussiana che, casa per casa, cerca i soldati di Napoleone in fuga. Qui, nella notte si incontrano Marta, una vivandiera imperiale, e Lucien, un imberbe fantaccino.

Ultima data di questa prima tranche di rassegna, venerdì 18 dicembre, alle ore 21.00, al termine della residenza Piergiorgio Milano, coreografo e danzatore, metterà in scena Pesadilla, spettacolo vincitore del Premio Equilibrio 2014

Piergiorgio Milano, danzatore e coreografo under 35 formatosi presso la School for New Dance of Development ad Amsterdam, Le Lidò – École des art du cirque di Tolosa, e presso la Scuola di circo di Torino Flic, è co-fondatore e coreografo del collettivo di danza e circo 320 Chili.

Lo spettacolo, tra danza, teatro e circo, è un insieme di studi coreografici e teatrali, spesso buffi, sulle prassi più estese della vita quotidiana: svegliarsi, lavorare e dormire.

Novità di quest’anno la rassegna “Scintille. La scena contemporanea per bambini e ragazzi“, in collaborazione con Tedamis, inizia domenica 25 ottobre alle ore 17 con la compagnia Scena Madre e La stanza dei giochi, spettacolo vincitore del Premio Scenario Infanzia 2014, adatto da un pubblico dai 6 anni in su. Una drammaturgia sapiente, messa in scena da due attori bambini, che restituisce con limpidezza e semplicità di gesti e parole la dimensione profonda e poetica del mondo infantile in uno spazio pieno di giocattoli, dove passare ore e ore a inventare, ridere, costruire, divertirsi.

Domenica 15 novembre, alle ore 17.00, i genovesi Teatro del Piccione presenta A pancia in su, spettacolo adatto ai bambini dai 4 anni, storico successo che la compagnia replica da oltre 20 anni. Paure, domande curiose, silenzi, risate, vita vissuta e immaginata attraverso lo sguardo di un bambino, tutto scorre da un pensiero all’altro, con voce poetica e comica, in questo spettacolo ideato da una delle compagnie più stimate del teatro per l’infanzia italiano.

Infine, domenica 20 dicembre alle 17:00 sarà in scena il piemontese Teatro Distinto con Il gioco del Lupo, spettacolo poetico e divertente sul tema della cattiveria. Lo spettacolo sarà preceduto, alle ore 15, da un laboratorio per bambini con l’illustratore per bambini Oscar Sabini che firma anche l’immagine grafica dell’edizione 2015-2016 di Kilowatt Tutto l’Anno.

É consigliata la prenotazione per gli spettacoli. Per il programma completo visionare il sito www.kilowattfestival.it