Home Attualità L’Italia non brilla, Eder salva gli azzurri a Sofia: 2-2 con la Bulgaria

L’Italia non brilla, Eder salva gli azzurri a Sofia: 2-2 con la Bulgaria

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(AdnKronos) – Eder salva l’Italia e gli azzurri pareggiano 2-2 contro la Bulgaria a Sofia nella sfida valida per le qualificazioni a Euro 2016. La Nazionale di Conte evita il k.o. in extremis grazie alla rete dell’esordiente attaccante oriundo della Sampdoria, che all’83’ raddrizza una serata diventata a dir poco complicata dopo un avvio in discesa. L’Italia, priva dell’influenzato Buffon, dopo 20 secondi spreca con Immobile la chance per sbloccare il risultato. Il vantaggio arriva al 3′, grazie alla disastrosa difesa bulgara.
Il portiere Mihaylov esce male e Minev, nel tentativo di anticipare Zaza, spedisce il pallone nella propria porta: 0-1. Gli azzurri sembrano già padroni del campo. Invece, consentono agli avversari di riprendere fiducia e di ribaltare la situazione nel giro di 6 minuti. All’11’ Popov, il più ispirato dei suoi, fa centro da 25 metri. Sirigu non può opporsi: 1-1. Al 17′ arriva il sorpasso: Micanski azzecca il colpo di testa bruciando Barzagli, 2-1. La selezione di Conte avrebbe la chance per la replica al 20′. Immobile, da 2 passi, riesce a spedire il pallone fuori con un colpo di testa. Al 37′, brivido per Sirigu: Popov pennella una punizione da 20 metri e scheggia la traversa. Il copione del match cambia minuto dopo minuto: l’Italia conquista campo, i padroni di casa pensano soprattutto a difendere il vantaggio. Il bunker bulgaro crolla all’83’, quando Eder festeggia l’esordio con una prodezza.
Il sampdoriano controlla, si gira e spara: palla a fil di palo e 2-2. Nel finale, l’Italia sfiora il colpaccio in due occasioni. Chiellini spaventa Mihaylov con un colpo di testa, ma è Gabbiadini a sprecare il jolly all’86’. Tutto solo in area, non inquadra la porta in girata: 2-2 e l’Italia, con 11 punti, è seconda nel girone H a 2 lunghezze dalla Croazia capolista. “Dispiace, meritavamo la vittoria per le occasioni create. Abbiamo raccolto il minimo”, dice Conte, alla Rai. Nessuna voglia di tornare sull’infortunio di Marchisio e sulla tensione con la Juventus: “Fate le vostre valutazioni”. Ora, la strada verso Euro 2016 passa per il big match con la Croazia: il 12 giugno bisogna fare visita alla capolista del girone.