Home In Evidenza Macrì: “mi dimetto da assessore per dedicarmi alla mia difesa e al mio impegno per contribuire all’affermazione del centro sinistra e del Pd”

Macrì: “mi dimetto da assessore per dedicarmi alla mia difesa e al mio impegno per contribuire all’affermazione del centro sinistra e del Pd”

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Macrì: “mi dimetto da assessore per dedicarmi alla mia difesa e al mio impegno per contribuire all’affermazione del centro sinistra e del Pd”
Palazzo Comune Arezzo

Ho deciso di riconsegnare il mandato di assessore al pro Sindaco Stefano Gasperini. Una decisione sofferta che ho assunto con un duplice obiettivo: potermi dedicare alla mia difesa e contribuire, in modo ancora più deciso e convinto, alla campagna elettorale confermando la mia disponibilità alla candidatura nella lista Pd.

Si tratta di una decisione assunta nella piena convinzione della mia estraneità ai fatti ipotizzati dalla Procura. Mi auguro che i tempi siano brevi e sono certo che i giudici, ai quali confermo la mia fiducia, sapranno ben valutare gli episodi che stanno esaminando. Con coscienza limpida confermo quindi la mia disponibilità a contribuire alla campagna elettorale e all’affermazione del centro sinistra candidandomi nella lista del Pd per Matteo Bracciali.

Gasperini: “prendo atto delle dimissioni e lo ringrazio per la sensibilità istituzionale dimostrata”

Prendo atto delle dimissioni di Pasquale Giuseppe Macrì. Consapevole delle sue motivazioni, non posso che accettarle e ringraziarlo per l’eccezionale lavoro svolto in questi anni al servizio del Comune e della città. E della cultura non solo in ambito locale. Apprezzo la sensibilità che ha dimostrato restituendo la delega di assessore pur non essendo la sua attività amministrativa oggetto del lavoro di indagine della Procura. Sono certo che la magistratura saprà ben valutare gli atti e mi auguro che si giunga al più presto alla conclusione di questa vicenda.