Home In Evidenza Meningite, 20enne ricoverato a Firenze. Appello a sottoporsi a profilassi, rivolto dalla Asl a chi ha frequentato le tre discoteche dove ha lavorato il giovane

Meningite, 20enne ricoverato a Firenze. Appello a sottoporsi a profilassi, rivolto dalla Asl a chi ha frequentato le tre discoteche dove ha lavorato il giovane

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Meningite, 20enne ricoverato a Firenze. Appello a sottoporsi a profilassi, rivolto dalla Asl a chi ha frequentato le tre discoteche dove ha lavorato il giovane
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AREZZO – Un ventenne haitiano è ricoverato da ieri nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze per una meningite di tipo “C”.  Il ventenne ha lavorato in un alcune discoteche del centro di Firenze come p.r..

I Servizi di igiene e prevenzione della Asl di Firenze sono al lavoro per rintracciare tutti i contatti che il ragazzo potrebbe aver avuto.

Questi locali sono frequentati da giovani provenienti anche da altre zone della Toscana, comprese il Valdarno e Arezzo.

La Asl 8 di Arezzo invita pertanto quanti hanno frequentato, esclusivamente nelle sere indicate, le discoteche fiorentine “Yab” in via Sassetti la notte fra lunedì 1 e martedì 2 giugno, “Dolce zucchero” di via Pandolfini la notte fra martedì 2 e mercoledì 3 giugno, e “Space electronic” di via Palazzuolo la notte fra mercoledì 3 e giovedì 4 giugno, a rivolgersi al proprio medico di famiglia per farsi prescrivere l’antibiotico con cui viene effettuata la profilassi a coloro i quali sono entrati in contatto con persone che hanno sviluppato la meningite.

La raccomandazione è che solo chi ha frequentato quei 3 locali in quelle singole serate, vale a dire quando è stato presente il giovane ora ricoverato, effettui la profilassi. Secondo le prime ricostruzioni potrebbero essere più di 2.000 le persone che nei giorni scorsi sarebbero state ospiti delle due discoteche dove il ragazzo haitiano pare svolgesse il ruolo di PR, quindi non direttamente con una presenza costante al chiuso.

La profilassi va eseguita anche da coloro che si sono già sottoposti a vaccinazione antimeningococcica.

MENINGITE – In tutto, i casi di meningite sono 25: 20 da meningococco C; 3 da meningococco B; 1 del ceppo W e 1 non noto. Sei i decessi: 5 per meningococco C (3 – di 12, 16 e 34 anni – nella Asl 11 di Empoli; 1 di 82 anni nella 10 di Firenze; 1 di 31 anni nella Asl 8 di Arezzo); 1 per meningococco B, di 48 anni, nella Asl 1 di Massa Carrara.

La Regione invita a non fare allarmismi, ma raccomanda ai giovani di età compresa tra 11 e 20 anni di vaccinarsi, rivolgendosi al proprio pediatra o medico di famiglia nelle ore diurne e feriali, o al medico di continuità assistenziale, ex guardia medica (0575303730) dalle 20 alle 8 del mattino dei giorni feriali e nelle 24 ore di sabato e domenica.
Vaccinarsi – si ricorda – è un atto terapeutico che protegge se stessi e tutta la comunità, in una prospettiva di salute futura.

La Asl8 di Arezzo dal 6 maggio scorso sta procedendo a ritmo sostenuto, con continuità e in assoluta sicurezza alla vaccinazione. La Regione Toscana ha acquisito scorte sufficienti per far fronte a tutte le richieste: ad oggi 180.000 le dosi acquisite e in gran parte già distribuite alle aziende sanitarie.

Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al numero verde 800613311 (08,00 – 18,00 da lunedì a venerdì) all’ambulatorio di Igiene Pubblica di Arezzo 0575254969 dalle 09,00 alle 13,30 venerdì 12 giugno.