Milano, 27 nov. (AdnKronos) – Mps è parte civile nel processo a carico degli ex vertici dell’istituto toscano. Lo ha stabilito il gup di Milano, Livo Antonello Cristofano, che ha accolto le richieste di oltre 500 azionisti della banca, della Consob, si Adusbef, Codacons e altre associazioni di consumatori. Tra le parti civili ammesse anche la Fondazione Mps che aveva tuttavia rinunciato a costituirsi contro l’ex presidente Giuseppe Mussari e l’ex dg Antonio Vigni perchè nei loro confronti vi è giá in corso una causa civile davanti al Tribunale di Firenze.
Oltre a Mussari e Vigni, sul banco degli imputati vi sono l’ex responsabile dell’area finanza, Gianluca Baldassari, l’ex ceo di Nomura International, Sadeq Sayeed, e l’ex responsabile delle vendite per l’Europa e il Medio Oriente di Nomura, Raffaele Ricci. Imputata anche Mps ai sensi della legge sulla responsabilità amministrativa di società, per atti commessi dai loro dirigenti.
Fino ad ora era imputata anche Nomura che però, per un cavillo giuridico (un difetto di notifica al momento della chiusura delle indagini) è stata esclusa oggi dal procedimento. Un procedimento in fase di udienza preliminare che riguarda il bilancio della banca del 2009, bilancio dove, secondo l’accusa, sarebbero state occultate perdite per oltre 300 milioni di euro provocate dalla ristrutturazione del derivato Alexandria. I reati ipotizzati sono falso in bilancio e manipolazione del mercato. La prossima udienza è stata fissata per il 18 gennaio.