Roma, 6 lug. (Labitalia) – L’Ocse taglia la previsione di crescita globale dal 4% al 3,1%. Abbassata anche la percentuale di crescita prevista per il 2016 al 3,8% dal 4,8%. E’ la stessa organizzazione a comunicarlo spiegando che a determinare il taglio è stato in parte una transitoria battuta d’arresto nell’economia degli Usa e un arresto sul terreno degli investimenti da aziende e governi. Invariata la previsione per l’Eurozona per quest’anno all’1,4% e leggermente rivista al rialzo per il 2016 al 2,1% dal precedente 2%.
L’outlook per gli Usa è rivisto dal 3,1% e 3% al 2% e 2,8% per il 2015 e il 2016 rispettivamente. Anche la previsione per la crescita della Cina è stata taglia per entrambi gli anni: al 6,8% e 6,7% rispettivamente. Per l’Euroza la previsione di crescita rimane inalterata per l’abbassamento del prezzo del petrolio, l’euro debole, le condizioni finanziarie migliori e un minore fiscal drag.