Home Attualità Salute Piccioni in città, parte il percorso per le ‘colombaie’

Piccioni in città, parte il percorso per le ‘colombaie’

0
Piccioni in città, parte il percorso per le ‘colombaie’

Condiviso dal Comune di Arezzo con Asl e associazioni

Salvaguardare la salute pubblica e migliorare la qualità della vita e del decoro in ambito urbano è l’obiettivo del percorso che il Comune di Arezzo condivide con Asl e associazioni animaliste e ambientaliste, per il contenimento dei piccioni in città.

Lo presenta l’assessore Paolo Fulini insieme ai Presidenti delle associazioni coinvolte: Sandra Capogreco di Enpa, Simona Perugini del WWF e Antonio Rauti di Nature and Horse.

“Proponiamo un sistema già sperimentato che ha dato risultati positivi e permanenti – sostiene l’assessore Paolo Fulini – attraverso la costruzione e gestione di ‘colombaie’ controllate dove operare interventi di controllo delle nascite con tecniche del tutto naturali, condivise e in linea con i principi della tutela del benessere psico-fisico degli animali. Il progetto è in fase sperimentale e vogliamo condividerlo con tutti i cittadini per trovare soluzioni che garantiscano la salubrità dell’uomo e il rispetto degli animali”.

La prima fase del progetto prevede due censimenti, da effettuare in primavera e in autunno, per individuare i siti di stazionamento e nidificazione dei piccioni, aree utilizzate come dormitori, fonti alimentari, che porterà a una mappatura cartografica della situazione in città e a un piano di intervento diversificato per zone.

Il Comune e le associazioni rimangono a disposizione dei cittadini per avere informazioni e chiarimenti anche sulle semplici misure di dissuasione da adottare nella proprietà privata e sui comportamenti da evitare.

Una volta individuate le aree dove costruire le colombaie, preferibilmente nella periferia urbana e in parchi o giardini pubblici, le colonie di colombi verranno attratte verso questi luoghi dove verrà attivato il controllo delle nascite con la sostituzione delle uova con altre di gesso.