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Tra sport e beneficenza, al Giotto torna la “24ore di tennis”

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Tra sport e beneficenza, al Giotto torna la “24ore di tennis”
Tennis 24ore

AREZZO – Al Ct Giotto fremono i preparativi per la terza edizione della “24ore di tennis”. Dopo il successo degli anni passati, torna dunque la grande festa del tennis aretino organizzata con il duplice obiettivo di ricordare la figura di Carlo Pini e, soprattutto, di raccogliere fondi per sostenere l’attività dell’Ail (Associazione Italiana contro le Leucemie) – Fedelux Onlus.

L’evento sarà ospitato dal campo centrale del Giotto a cavallo tra il 24 e il 25 luglio, con una lunga partita di ventiquattro ore in cui decine di tennisti si sfideranno ininterrottamente dalle 19.00 del venerdì alle 19.00 del sabato. La bontà dell’iniziativa, sostenuta eccezionalmente dallo sponsor Autoemme Srl, è dimostrata dall’entusiasmo e dalla partecipazione riscontrati tra tanti appassionati aretini di tutte le età, anche giovanissimi, con numerose iscrizioni già arrivate alla segreteria del Giotto.

Questa simpatica “24ore” sportiva è promossa sopratuttto per il suo fine benefico perché l’intero ricavato, derivato dalle quote di iscrizione e dalle libere offerte raccolte nel corso della gara, sarà devoluto all’Ail-Fedelux, con il dichiarato intento di superare la soglia dei 1.000 euro sfiorata nel 2014. L’assegno sarà ufficialmente consegnato all’Ail-Fedelux dalle mani di Luisa Pini, moglie di quel Carlo a cui è dedicato il torneo, in occasione della cena di gala che il sabato sera chiuderà l’evento.

Al fianco alla partita di tennis sono in cantiere altre iniziative collaterali tra cui il torneo di burraco aperto a tutti gli appassionati, mentre la mattina il circolo offrirà la colazione a tutti i tennisti che si sono sfidati nel corso della notte. «La “24ore” rappresenta uno degli appuntamenti più attesi della vita sociale del Giotto – affermano gli organizzatori Riccardo Boncompagni, Alberto Donati e Filippo Niccolai. – L’evento è aperto a tennisti di tutti i circoli cittadini e di tutte le età, a cui offriremo la possibilità di vivere una splendida iniziativa all’insegna dell’amicizia, del divertimento e della solidarietà».