Il capogruppo consiliare del PD Luciano Ralli in una nota commenta la decisione del Consiglio di Stato che ha dichiarato illegittimo un atto della giunta Lucherini del 2003.
“Si è chiusa oggi una brutta pagina dell’amministrazione di centrodestra al Comune di Arezzo: 250.000 euro, mezzo miliardo circa di vecchie lire, costerà al Comune e quindi ai cittadini l’errore del centrodestra. Il Consiglio di Stato ha infatti dichiarato illegittimo un atto della giunta Lucherini del 2003 riconoscendo il diritto al risarcimento a favore di un’azienda che aveva partecipato a un bando ritenuto poi illegittimo. Il Comune ha addirittura rischiato il fallimento qualora fosse stata accolta in toto la richiesta di risarcimento che era di 6 milioni di euro.
Non possiamo non rilevare che due componenti di quella giunta Lucherini sono oggi il sindaco e il vicesindaco”.