Roma, 5 feb. (AdnKronos) – “Si è svenduto un gioiello di Stato ai giapponesi di Hitachi facendo pagare lo scotto agli azionisti di minoranza. La Consob, dopo aver dormito, ha riconosciuto la collusione tra Finmeccanica e il colosso nipponico. Ma ora il governo non può venire in aula e fare spallucce di fronte agli imbrogli di una controllata pubblica e di fronte alla mancata vigilanza dei membri di un’authority che sono scelti dallo stesso esecutivo”. Lo denunciano i deputati M5S che, con Carlo Sibilia, hanno interpellato il Mef circa l’opa totalitaria di Hitachi Rail Italy Investment su Ansaldo Sts e la collegata cessione di AnsaldoBreda.
“Sia i fondi azionisti che gli advisor – prosegue Sibilia – hanno parlato di una sovrastima da 400-500 milioni di euro per Breda, mentre d’altra parte la stessa Consob ha ammesso che i circa 80 milioni di pezzi di Sts, pari al 40%, potevano essere venduti ad almeno 12 euro, anziché 9,65. E qualcuno sostiene anche a 15”.
“Perché, a questo punto, a fronte di una collusione Finmeccanica-Hitachi riconosciuta, tardivamente, anche dalla vigilanza, devono essere gli altri soci a pagare le conseguenze di una doppia operazione che conviene solo alle due multinazionali?”.