Home In Evidenza Arezzo – Siena: 0 – 1 dopo i primi 45′

Arezzo – Siena: 0 – 1 dopo i primi 45′

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Arezzo – Siena: 0 – 1 dopo i primi 45′

Pronti via e Siena in vantaggio. Marotta approfitta di un rimpallo che lo libera davanti a Benassi. Nulla di più facile che centrare la rete. L’Arezzo si complica così la vita e per tutto il primo tempo non riesce a prendere in mano il bandolo della matassa. Anzi sono gli ospiti che rischiano di raddoppiare con Gentile ma Benassi ci mette una toppa. Solo negli ultimi 5′ l’arrembaggio dei padroni di casa si fa insistente e mette alle corde la difesa bianconera. Da segnalare che al 4′ è stato ammonito Corradi per un fallo da dietro a centrocampo.

Temperatura ideale e campo in ottime condizioni per iol derby tra Arezzo e Siena. Ottima affluenza di pubblico già mezz’ora prima dell’inizio della gara.

Formazioni:

AREZZO: Benassi, Sabatino, Milesi, Corradi, Foglia, Moscardelli, Grossi, Luciani, Polidori, Sirri, Arcidiacono-

A disposizione: Borra, Muscat, Sorini, Masciangelo, Erpen, De Feudis, Demba, D’Ursi, Yamga, Ba, Bearzotti, Rosseti.

Allenatore: Stefano SOTTILI

SIENA: Moschin, Gentile, Catiglia, Mendicino, Marotta, D’Ambrosio, Iapichino, Stankevicius, Grillo, Doninelli, Terigi.

A disposizione: Panariello, Romagnoli, Rondanini, Ghinassi, Guerri, Bunino, Bordi, Masullo, Saric, Ivanov, Vassallo, Filipovic.

Allenatore: Giovanni COLELLA

ARBITRO: Federico DIONISI Assistenti: TRINCHIERICATAMO

Grande attesa per il derby di questo pomeriggio tra Arezzo e Siena. L’anticipo della 3^ giornata di campionato ha suscitato molto interesse in città tanto che al Città di Arezzo si prevedono oltre 3.000 presenze. Un bel numero non solo per la nostra città, che da molto non vedeva un Comunale così affollato, ma anche per la categoria. Merito della campagna acquisti che ha visto la società muoversi bene ed allestire una squadra competitiva, della squadra stessa che ha dato dimostrazione nelle prime uscite di poter far divertire i tifosi (ed ottenere risultati importanti) ed anche dell’avversario. Nonostante infatti che nella storia calcistica delle due città non siano numerosissime le occasioni in cui si siano affrontate il derby è particolarmente sentito.

La rivalità tra le due città ha radici storiche. Oggi, purtroppo, Siena ed Arezzo stanno vivendo entrambe una crisi che sta affossando l’economia di un vasto territorio acuita da quella dei due istituti di credito cittadini Monte Paschi Siena e Banca Etruria. Rivalità anche tra Palio e Giostra ma, in questo caso, a senso unico e cioè da Arezzo verso Siena. E forse, parere personale, più che di rivalità si tratta di invidia per una manifestazione che con la sua storia ultracentenaria coinvolge tutta la città. E qui un’altra analogia l’abbiamo guardando quanto accaduto nel 2016. A Siena la Lupa ottiene un “cappotto” clamoroso ottenendo entrambe le vittorie con i soliti cavallo e fantino cosa che non accadeva dal 1933. Ad Arezzo Porta Santo Spirito si aggiudica le tre Giostre disputate nell’anno cosa mai accaduta negli anni in cui si è corsa una straordinaria.

Ma torniamo al calcio. Se Arezzo sembra aver ritrovato il feeling con la società grazie a quanto fatto dalla stessa in estate dopo il turbolento divorzio con Capuano a Siena si attendono i risultati del lavoro della nuova proprietà arrivata dopo mesi di estenuanti trattative. La Presidentessa Durio ed i suoi uomini hanno allestito una compagine che po’ ben figurare e dare del filo da torcere ad ogni avversario ma che in questo inizio ha trovato qualche difficoltà: Qualche difficoltà nell’assimilare gli schemi del neo allenatore Colella da parte di un gruppo in gran parte rinnovato rispetto allo scorso anno. Gli amaranto di contro nelle prime due gare hanno fatto vedere un buon calcio anche se ancora un po’ brucia la mezza stecca della prima giornata nella quale dopo un primo tempo disputato alla grande la squadra di Sottili ha lasciato la ripresa agli avversari facendosi recuperare il doppio vantaggio. Colella si affida ad un 3 – 5 – 2 che in fase difensiva vede retrocedere i due laterali a rinforzare la difesa mentre l’allenatore amaranto dovrebbe ripresentare la stessa formazione (forse con Sabatino che ha scontato la squalifica in campo sin dal primo minuto) che ha battuto in trasferta la Carrarese. Una settimana importante per gli amaranto che dopo la gara odierna si troveranno di fronte l’Alessandria (mercoledì in trasferta) ed il Tuttocuoio domenica prossima in casa.

Ma intanto alle 18.30 inizia Arezzo – Siena ed allora pensiamo solo a questa gara.