Milano, 28 apr. (AdnKronos) – Approvati oggi dall’assemblea degli azionisti, con 15 voti contrari, il bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2015 di Ac Milan. La società, che chiude l’anno in negativo per la nona volta consecutiva, registra perdite in entrambi i bilanci: 89,3 milioni di deficit per il bilancio consolidato e 93,4 per il bilancio di esercizio, che sono stati appianati da Fininvest, azionista di controllo.
Rinnovato anche il consiglio di amministrazione, composto ora da sette membri e non più da nove. Alfonso Cefaliello e Antonio Marchesi hanno abbandonato il club perché hanno assunto nuovi incarichi e non sono stati sostituiti. Vicepresidente vicario rimane Adriano Galliani. Il cda è stato contestato dall’associazione piccoli azionisti del Milan, che ha votato contro il bilancio e denunciato il “distacco della società e la gestione drammatica della squadra”. L’associazione ha proposto il cambio del consiglio di amministrazione (non succedeva da 31 anni). Tra i nove membri proposti per il nuovo cda, cinque ex giocatori del Milan (Paolo Maldini, Zvonimir Boban, Clarence Seedorf, Demetrio Albertini e Gianni Rivera).
Fra le obiezioni che gli azionisti hanno sollevato al consiglio di amministrazione c’è la questione del contenzioso del nuovo stadio, i debiti nei confronti dei fornitori (aumentati rispetto al 2014) e il fatto che i tecnici del Milan siano in numero quasi doppio rispetto a quelli di altre grandi squadre italiane.