Interessante convegno nell’aula Redi del Liceo Scientifico linguistico Francesco Redi di Arezzo, organizzato dalla Brigata Aretina Amici dei Monumenti con la collaborazione dell’Istituto stesso, sul museo nazionale di Napoli dal titolo “Fasti della collezione farnese e tesori da Pompei ad Ercolano”.
Dopo i saluti del preside dell’istituto Prof Anselmo Grotti, del Prof. Giulio Firpo Presidente dell’Accademia Petrarca e del Prof. Claudio Santori Presidente della Brigata Aretina Amici dei Momumenti, si sono esibiti due allieve di “voci in canto” Angelica Rossi e Elisabetta Ricci accompagnate al piano da Mattia Senesi ad introdurre la serata che ha visto quale relatore il dott. Paolo Giulierini Direttore del Museo Archeologico di Napoli nonchè direttore del MAEC di Cortona.
Un museo, quello di Napoli, ricco di importanti opere d’arte a raccontare la storia della città e del suo territorio ad iniziare dalla data del 79 d.c. quando Pompei fu interessata dall’eruzione del Vesuvio, seppellendola sotto una coltre di materiali piroclastici determinando la fine della propria storia.
Un racconto che è passato poi dall’arrivo di Carlo III a Napoli che determinò la fioritura culturale della città e la concentrazione di collezione d’arte straordinarie ma anche la scoperta proprio di Pompei ed Ercolano.
Il dott. Giulierini, in conclusione, si è poi soffermato su come il museo debba diventare un luogo di incontro non solo per studiosi ed appassionati portando alcuni esempi di iniziative e mostre, alcune che saranno realizzata nel corso dell’anno, creando anche le premesse per la nascita di uno dei più grandi musei al Mondo.