Roma, 25 ott. (AdnKronos) – “Oggi Matteo Renzi e il suo partito hanno bocciato la nostra proposta di legge che dimezzava lo stipendio ai parlamentari. La maschera è caduta, se mai qualcuno avesse una speranza che queste persone possano fare una scelta giusta”. Lo scrive Luigi Di Maio su Facebook.
“Noi vogliamo pagarli 3000 euro netti al mese e costringerli per legge a pubblicare tutti i rimborsi spese. Come facciamo noi, in modo trasparente, da tre anni e senza bisogno di nessuna legge che ci obblighi. Nel 2013, prima delle elezioni politiche, Renzi raccontava in TV che ‘in un momento nel quale la gente vive le difficoltà che conosciamo, i primi che devono togliersi i privilegi sono i parlamentari stessi… iniziate a dimezzare il costo dei vostri stipendi’. Oggi non si è nemmeno presentato in aula”.
“Da oggi è inutile che vada in giro a raccontare che vuole tagliare i costi della politica, la sua occasione se l’è giocata. Lui e tutto il sistema dei partiti. Chi prende i vitalizi non taglierà mai i vitalizi, chi prende mega stipendi non taglierà mai i mega stipendi, chi fa voto di scambio con gli enti inutili non abolirà mai gli enti inutili, chi deve restituire i soldi al partito non li restituirà mai ai cittadini. I cittadini onesti sono l’ultima speranza di questo Paese”, conclude Di Maio.