Milano, 23 nov. (AdnKronos) – Il fenomeno del calo nella diffusione dei quotidiani è comune a tutta l’Europa ma aggregando i maggiori operatori europei per nazionalità (nove italiani, tre inglesi e francesi e due tedeschi) l’Italia registra la maggiore contrazione del giro d’affari. Il calo del fatturato per l’Italia è del 4,2%, la Germania lo incrementa del 7,6% sulla scia di quello del gruppo diversificato Axel Springer, che edita il quotidiano Bild ma si occupa anche di servizi informativi B2B e Risk Management Solutions. E’ quanto elaborato dall’ufficio studi di Mediobanca nel suo focus sull’editoria.
A livello di redditività operativa aggregata brillano Germania e Gran Bretagna (Mon pari al 11,9% e 4,8% sul fatturato), con l’Italia in pareggio (+0,1%). Peggio di tutti fa la Francia (-1,5%). Anche in base al costo del lavoro per unità di prodotto davanti a tutti si collocano Germania e Gran Bretagna (84,8%) e in posizione intermedia l’Italia che migliora scendendo al di sotto del 100% al 93,2%. La Francia è penalizzata rispetto all’Italia da un costo del lavoro più elevato (100 mila contro gli 82 mila dell’Italia).
Per solidità finanziaria le posizioni sono più ravvicinate con in testa la Germania (49,5% il rapporto fra debiti finanziari e mezzi propri), seguita da Gran Bretagna (61,5%), Francia (62,3%) e Italia (67,9%).