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Milano: donna uccisa in cava a Cernusco sul Naviglio, coinvolte più persone

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Milano, 6 dic. (Adnkronos) – Più persone sono coinvolte nella morte di Gabriella Fabbiano, 43 anni, trovata senza vita nel lago della cava di Cernusco sul Naviglio, comune alle porte di Milano. E quanto emerge negli ambienti investigativi, in attesa dell’autopsia di domani che dovrà mettere un punto fermo sulle cause del decesso. Sul corpo non ci sono segni evidenti di violenza e vista l’assenza di una denuncia di scomparsa non si sa quanto il corpo sia rimasto in acqua.
Quello che appare scontato agli inquirenti è che per trasportare e buttare nelle acque gelide il corpo non sia bastata una sola persona. Una deduzione che nasce anche vista la difficoltà per superare la recinzione e il cancello che impedisce a chiunque l’accesso alla cava. Secondo una prima ricostruzione la donna, che viveva di piccoli lavori saltuari, non è morta nel suo appartamento in centro a Cernusco, ma nell’abitazione di chi poi ha dovuto disfarsi del corpo senza vita. Una morte violenta oppure successiva all’uso di qualche sostanza, altra ipotesi che non si può escludere: fondamentali saranno in questo senso anche le analisi tossicologiche da parte del medico legale.
Dopo il decesso la 43enne, un matrimonio fallito alle spalle e due figli con cui non aveva più rapporti, sarebbe stata caricata su un’auto quindi portata alla cava: qui, secondo l’ipotesi investigativa, la donna che indossava solo il pigiama è stata avvolta in un cellophane, stretta con delle cinghie da tapparella e del filo di ferro, come in una sorta di fagotto, poi lasciata andare a fondo nelle acque del lago artificiale. Per non far risalire il corpo chi ha agito ha legato al corpo della donna tre massi, ma il peso non è bastato a tenerla sott’acqua e il cadavere è riaffiorato quasi a riva, facendo scattare l’allarme – ieri pomeriggio – da parte del proprietario della cava. E sull’esito dell’autopsia e sulle ultime frequentazioni della donna – di cui non è stato trovato il cellulare – che si concentrano le indagini.