Milano, 2 nov. (AdnKronos) – C’è attesa, in Tribunale a Milano, per la decisione del giudice Loreta Dorigo sui due ricorsi (il primo del giurista Valerio Onida, il secondo di un pool di avvocati,ndr), con cui si chiede di sollevare il caso di legittimità costituzionale della legge del ’70 istitutiva del referendum, in relazione al quesito referendario, davanti alla Consulta. Onida in udienza, stando a quanto si è appreso, ha fatto notare che, in caso di accoglimento del giudice all’invio degli atti alla Consulta, in base ad un’interpretazione di legge, la Corte Costituzionale potrebbe sospendere la consultazione del 4 dicembre in attesa di decidere.
Non è così, invece, per l’Avvocatura dello Stato, per la quale la Corte Costituzionale, nel caso di invio degli atti da parte del Tribunale civile di Milano in accoglimento dei ricorsi presentati, non avrebbe teoricamente per legge il potere di sospendere l’appuntamento referendario di dicembre in attesa di una decisione . Ed é questa la posizione sostenuta dall’avvocatura, con il legale Gabriella Vanadia, nell’udienza di discussione di giovedì scorso sul ricorso proposto dall’ex presidente della Consulta.