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Riccardo Antonelli espone a Corpo e Mente di Arezzo dal 21 aprile al 15 maggio

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Riccardo Antonelli espone a Corpo e Mente di Arezzo dal 21 aprile al 15 maggio
Riccardo Antonelli e Gilda Noa Foni

AREZZO – Dal 21 aprile al 15 maggio 2016 il centro benessere “Corpo e Mente” di via Tanucci 21, ad Arezzo, ospita “Kronos”, mostra personale di pittura di Riccardo Antonelli a cura di Marco Botti.

È il secondo appuntamento di “Sogni ancestrali tra corpo e mente”, un progetto espositivo promosso dall’associazione culturale AltreMenti che vedrà coinvolti fino alla fine dell’anno pittori e fotografi di talento.

L’inaugurazione, a ingresso gratuito, si terrà giovedì 21 aprile a partire dalle ore 20. Per l’occasione l’associazione AltreMenti proseguirà nella sua campagna tesseramento 2016 e proporrà un buffet.

Special guest della serata l’artista Gilda Noa Foni che presenterà – in uno spazio messole a disposizione – il “Disegno dell’essenza”. Tramite il semplice sguardo sulla persona che ha di fronte e il suo sentire, Gilda crea un disegno intuitivo unico e personale. Nascono così delle indicazioni per l’individuo: predisposizioni, talenti, problematiche di visione, conferme e sorprese: un vero e proprio quadro interno ed esterno.

Il “Disegno dell’essenza” è efficace come mezzo di meditazione, centratura e ha l’obiettivo di fare riflettere con leggerezza e creatività. Abbandonando logica e giudizio, la persona tornerà a essere e sentire.

LA MOSTRA

Il secondo appuntamento della nuova stagione espositiva a Corpo e Mente ha come protagonista uno dei più apprezzati e talentuosi artisti della Valtiberina: Riccardo Antonelli.

La sua arte intensa, istintiva ed emozionale penetra nei soggetti raffigurati fino a fissarne il vissuto.

Annullando lo spazio, Antonelli permette al tempo quantitativo – Kronos per i greci – di ergersi a protagonista delle tele. I volti dei personaggi raffigurati con una tecnica e una gamma cromatica peculiare mostrano i solchi scavati dallo scorrere delle stagioni, sorta di database di esperienze, emozioni, reminescenze ed espressioni accumulate durante l’esistenza, ma anche tracce di un atavico codice genetico.

Il noto critico Achille Bonito Oliva, fondatore della Transavanguardia, scrive di lui: «Riccardo Antonelli pone l’uomo al centro della sua tela, il volto abnorme… umanissimo che tanto sconforta e sconcerta un pubblico quasi scrutato da quelle grandi pupille, da quell’aria indagatoria e giudicatrice. Il quadro per Antonelli diviene uno specchio pauroso in cui non si riflettono le nostre virtù ma le nostre colpe. Lo specchio ormai fisso in quell’immagine, bloccato in quella fisionomia, è quasi un “memento mori” costante che ci osserva ogni qual volta noi cediamo al desiderio di compiacere il narcisimo e l’egotismo. Lo specchio assume valenza di manifesto, di slogan morale contro i vezzi della società attuale, verso il nichilismo di cui siamo tutti imbevuti».

BREVE BIOGRAFIA

Riccardo Antonelli è nato nel 1976 a Città di Castello, in provincia di Perugia. All’età di sei anni si trasferisce nella vicina Sansepolcro, in provincia di Arezzo, dove ancora oggi vive e lavora nel suo atelier.

Fin da bambino segue l’istinto artistico e in seguito frequenta l’Istituto d’arte di Sansepolcro. Le prime esperienze puramente figurative lasciano spazio, dopo anni di sperimentazione, a una esclusiva interpretazione e rivisitazione dell’uso del colore e della spatola.

Al 2006 risale la prima personale. Dal 2009 arrivano le proposte da parte di importanti gallerie italiane e internazionali. Protagonista di un’intensa attività espositiva e amante della grafica e del disegno, da alcuni anni il pittore valtiberino si dedica con successo alla pittura a olio e spatola e al pastello a olio su vari supporti.

IL PROGETTO

Dal 3 marzo al 31 dicembre 2016 il centro benessere “Corpo e Mente” di Laura Giannini, in via Tanucci 21 ad Arezzo, ospita “Sogni ancestrali tra corpo e mente”, un progetto promosso dall’associazione culturale AltreMenti e curato da Marco Botti. Otto mostre e un evento finale a sorpresa che tra fotografia, disegno e pittura si svilupperanno nella grande hall e nelle sale del centro benessere, esaltandone la vocazione artistica e poliedrica.