“E’ forte l’impegno di questa amministrazione a sostegno delle famiglie, in particolar modo quelle che si trovano ogni giorno ad affrontare delle difficoltà. Per questo è a disposizione un fondo per nuclei con persone disabili. Un ulteriore sostegno che si va ad aggiungere all’appoggio che il Comune mette già a disposizione, ma che, seppur buono, da solo in alcuni casi non basta.

Perché le problematiche quotidiane sono molteplici e non sempre si riescono a dare risposte esaustive con l’assistenza ordinaria. Molte famiglie, infatti, devono sostenere spese consistenti per fare fronte ai diritti di socializzazione dei disabili. Seppure le quote di partecipazione ai servizi comunali siano basse e l’80% degli utenti siano esenti, cioè non significa che non esistano punti deboli del sistema che mi sono stati presentati e che intendo affrontare con determinazione attraverso una messa a frutto delle linee di finanziamento nazionale.

Gli indicatori Isee non possono rappresentare l’unico metodo di misurazione delle esigenze di una famiglia con un disabile da assistere. Quindi, il fondo ha proprio lo scopo di supplire a quelle necessità alle quali altrimenti non si potrebbe far fronte”.