Roma, 21 feb. (AdnKronos) – Il Governo scende in campo e punta a riaprire la partita contrattuale in Alitalia. Dopo l’incontro di ieri con i sindacati, questa mattina, è stata la volta dell’azienda. Il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, con il viceministro Teresa Bellanova, ha incontrato l’amministratore delegato dell’aviolinea, Cramer Ball. Al centro del vertice il nodo del rinnovo del contratto di lavoro, dopo la rottura del tavolo negoziale. Dall’esecutivo è giunta la richiesta della riapertura della trattativa, ritirando il regolamento che l’azienda ha annunciato di applicare a partire dal primo marzo prossimo.
E, come primo effetto dell’incontro della mattinata, nel pomeriggio è arrivata la convocazione di Assaereo, l’associazione datoriale cui aderisce Alitalia, dei sindacati di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo per domani pomeriggio, con all’ordine del giorno il contratto di lavoro. Convocazione seguita, a stretto giro, da una nota nella quale la compagnia assicura la propria disponibilità a cercare un accordo con i sindacati sul rinnovo del contratto scaduto il 31 marzo scorso.
“La compagnia ha già rinnovato l’invito ai sindacati affinché riprendano il confronto con l’azienda, per stabilire innanzitutto le tappe urgenti e necessarie al fine di agevolare un’intesa”, riferisce Alitalia che “continua a ritenere che un accordo con le sigle sindacali sia la strada più auspicabile per il rilancio della compagnia”. “Ferma restando -sottolinea – la necessità di rinnovare il proprio modello di business, aumentando i ricavi e riducendo i costi, per rendere Alitalia competitiva ed economicamente sostenibile sul mercato”.