Home Nazionale Assisi, al via ‘Dalla terra alla Terra’. Al centro Laudato Si’

Assisi, al via ‘Dalla terra alla Terra’. Al centro Laudato Si’

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Assisi, 4 dic. (AdnKronos) – Tutto nel mondo, nella nostra “Casa Comune”, è in relazione, ogni cosa è connessa. La crisi ecologica? “È il sintomo di un’emergenza antropologica”, per questo “non può esserci ecologia senza un’adeguata antropologia”. È l’ecologia integrale la visione, centrale nell’enciclica Laudato Si’, da contrapporre alle “ecologie settoriali” (antropocentrismo, animalismo, naturalismo): così Padre Domenico Paoletti, vicario della Custodia del Sacro Convento, aprendo oggi “Dalla terra alla Terra. Il suolo tra cambiamenti climatici e nuovi stili di vita”, organizzato dal Cic (Consorzio Italiano Compostatori) in occasione della Giornata Mondiale del Suolo ad Assisi (4 e 5 dicembre).
“La novità di Laudato Si’ consiste nel tratteggiare una visione olistica, unitaria della realtà – spiega Padre Paoletti che dedica il suo intervento di apertura all’Enciclica di Papa Francesco – Tutto è in relazione, questo è il concetto base: degrado umano e ambientale sono connessi, la crisi ecologica non è solo ambientale ma umana”.
Ma “l’ecologia integrale richiede una conversione”, cioè la capacità di “mettersi in relazione con il prossimo, con il Creato, cioè la Terra, e con Dio”. Una conversione che però “richiede una pratica coerente, un richiamo alla responsabilità, un cambiamento di prospettiva e di stili di vita”. Una riflessione che parte dall’enciclica Laudato Si’ e dalla città di San Francesco, scelta non a caso per ospitare la due giorni del Cic dedicata alla Giornata Mondiale del Suolo.
“Il Poverello – ricorda padre Paoletti – è l’esempio eccellente di un’economia integrale vissuta con gioia, esempio per tutti, anche per chi non crede. Per Francesco, qualsiasi creatura era legata a lui con vincolo di affetto”, sottolinea ricordando che Francesco scrisse il suo Cantico delle Creature dopo un lungo percorso di riconciliazione e in un momento di grande sofferenza. “L’ecologia integrale è una prospettiva affascinante ma esigente – conclude – che può essere abbracciata da chi è disposto a cambiare visione”.