Home Nazionale Banche Venete: Confindustria Vicenza, siamo arrivati a un punto conclusivo (2)

Banche Venete: Confindustria Vicenza, siamo arrivati a un punto conclusivo (2)

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(AdnKronos) – (Adnkronos) – “Nel mentre sono trascorsi mesi in cui abbiamo assistito alla rassegna dei profeti del giorno dopo, capaci di esprimere giudizi senza appello su come uscire da questa crisi gravissima, ma senza mai avere nulla di concreto in mano – stigmatizza – In parallelo vediamo le procure che si rimbalzano le competenze, allungando così i tempi e facendo temere che finisca tutto in un nulla di fatto… esito che, voglio essere chiaro su questo, noi per primi non vogliamo”.
“Ma, come detto, nonostante tutto, pensiamo ad andare avanti a testa bassa, basandoci su quello che è l’oggi e quello che dovrà essere il domani – prosegue – La soluzione della bad bank non era sicuramente quella auspicabile all’inizio del percorso di Atlante, ma oggi è la migliore tra le alternative, l’unica davvero concreta sul tavolo. Sicuramente migliore del bail in che per obbligazionisti, correntisti e forse anche per i fidi delle imprese e per i mutui delle famiglie, avrebbe significato un ulteriore disastro per un Nordest che, lo dicono i dati Istat, sta trainando, più di tutte le altre aree d’Italia, sia l’economia che l’occupazione”.
“Ora ci troviamo in una situazione in cui la confluenza sotto un unico istituto di tre attori fortemente presenti nel territorio potrà portare a decisioni di ridurre gli affidamenti ad aziende impegnate con le tre banche, con effetti pesantissimi per alcuni – sottolinea ancora Vescovi – La futura banca dovrà fare il proprio mestiere, ma ancora una volta non si butti via il bambino con l’acqua sporca. Le aziende clienti contemporaneamente delle tre banche hanno subito perdite patrimoniali a causa dell’azzeramento del valore delle azioni. Si tratta magari di buone aziende, il cui rating è stato fortemente peggiorato per questo. Intesa San Paolo deve fare un investimento su questo, se vuole valorizzare gli istituti inglobati e la loro clientela”.